Sopravvivenza a lungo termine e cause di morte nei pazienti con sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST senza malattia ostruttiva delle arterie coronarie


Sono state studiate la sopravvivenza e le cause di morte nei pazienti con sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST ( STE-ACS ) con e senza malattia ostruttiva delle arterie coronarie.

Sono stati inclusi 4.793 pazienti consecutivi con STE-ACS sottoposti a triage per angiografia coronarica acuta in un grande Centro di chirurgia cardiaca invasiva ( 2009-2014 ).
Di questi, l'88% presentava coronaropatia ostruttiva ( stenosi maggiore o uguale al 50% ), il 6% presentava coronaropatia non-ostruttiva ( stenosi 1-49% ) e il 5% presentava arterie coronarie normali.
I pazienti senza malattia coronarica ostruttiva erano più giovani e più spesso femmine, con meno fattori di rischio cardiovascolare.

Il tempo di follow-up mediano è stato di 2.6 anni.

Rispetto ai pazienti con coronaropatia ostruttiva, il rischio a breve termine di morte ( 30 giorni o meno ) è stato inferiore sia nei pazienti con malattia coronarica non-ostruttiva ( hazard ratio, HR=0.49; P=0.018 ) che nei pazienti con arterie coronarichee normali ( HR=0.31; P=0.021 ).

Per contro, il rischio a lungo termine di morte ( superiore a 30 giorni ) è stato simile nei pazienti con malattia coronarica non-ostruttiva ( HR=1.15; P=0.487 ) e superiore nei pazienti con arterie coronariche normali ( HR=2.44; P minore di 0.001 ), indipendentemente dai livelli di troponina.

Le cause di morte sono state cardiovascolari nel 70% dei pazienti con coronaropatia ostruttiva, nel 38% con malattia coronarica non-ostruttiva e nel 32% con arterie coronariche normali.

Infine, i pazienti senza coronaropatia ostruttiva hanno presentato una sopravvivenza più bassa rispetto ai soggetti di età e sesso corrispondenti dalla popolazione generale.

In conclusione, i pazienti con sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento ST senza malattia coronarica ostruttiva hanno presentato un rischio di morte a lungo termine simile o superiore rispetto ai pazienti con coronaropatia ostruttiva.
Le cause di morte sono state meno spesso cardiovascolari. Ciò indica che i pazienti con STE-ACS senza malattia coronarica ostruttiva richiedono attenzione medica e follow-up accurato. ( Xagena2018 )

Andersson HB et al, Eur Heart J 2018; 39: 102-110

Cardio2018



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