Ipertensione: dubbi sull’efficacia e sulla sicurezza di Aliskiren, il primo inibitore della renina


Una revisione di studi clinici, che ha coinvolto più di 5000 pazienti, e che ha valutato Aliskiren ( Rasilez / Tekturna ) nel trattamento dell’ipertensione, ha evidenziato che Aliskiren non è più efficace di altri farmaci antipertensivi, come gli Ace inibitori, i bloccanti il recettore dell’angiotensina ( detti anche sartani ), o i diuretici.

Sebbene Aliskiren abbassi la pressione sanguina in misura maggiore quando è associato ad un Ace inibitore, un sartano o a un diuretico, la pressione sanguigna non è risultata mai controllata in più del 50% dei pazienti.

La limitata efficacia di Aliskiren sia in monoterapia che in combinazione, può essere ascritta all’inattesa, forte stimolazione della secrezione della renina da parte dei reni.

La concentrazione plasmatica della renina aumenta di 2 o più volte quando Aliskiren è associato ad un Ace inibitore o ad un antagonista del recettore dell’angiotensina.

Con l’impiego di Aliskiren è stato osservato un aumento reattivo della renina, che è risultato più marcato quando sono stati somministrati i più alti dosaggi del farmaco, o quando ad Aliskiren è stato aggiunto un altro farmaco del sistema anti-renina o un diuretico.
L’aumento della renina, prodotto dall’associazione Aliskiren ed Idroclorotiazide, è risultato maggiore della somma delle singole risposte.

La secrezione reattiva di renina da parte di Aliskiren potrebbe rappresentare un problema per i pazienti con sistemi renina-iperattivi, come i pazienti affetti da ipertensione renovascolare, ipertensione avanzata o ipertensione maligna.
In questi pazienti, la somministrazione di Aliskiren potrebbe comportare un aumento della pressione arteriosa.

I pazienti con ipertensione lieve-moderata e con sistemi renina-iperattivi, dovrebbero essere sottoposti ad attento esame in modo da escludere un aumento pressorio al momento dell’assunzione di Aliskiren.

Il ruolo di Aliskiren nella terapia antipertensiva non è ben definito. Poiché Aliskiren può causare aumenti della pressione sanguigna in alcuni pazienti, il farmaco dovrebbe essere impiegato solo nei pazienti con ipertensione mediata dalla renina, che presentano eventi avversi con gli Ace inibitori, i sartani o i beta-bloccanti, o che non rispondono alla terapia con questi farmaci.

L’associazione di Aliskiren con i beta-bloccanti sembra essere razionale; l’inibitore della renina stimola il rene a secernere renina, mentre il beta-bloccante riduce l’aumento reattivo di renina. ( Xagena2007 )

Sealey JE, Laragh JH, Am J Hypertens 2007; 20: 587-597


Cardio2007 Farma2007


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