Fattori predittivi più affidabili di recidiva di fibrillazione atriale dopo ablazione transcatetere
L’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale ha subito uno sviluppo importante, con risultati accettabili di medio termine in termini di sicurezza e di recidiva.
E’ stata effettuata una meta-analisi con l’obiettivo di identificare le complicanze periprocedurali, i tassi di successo nel medio termine e i predittori di recidiva dopo l'ablazione della fibrillazione atriale.
L’analisi ha riguardato 4.357 pazienti con fibrillazione atriale parossistica, 1.083 con fibrillazione atriale persistente e 1.777 con fibrillazione atriale di lunga durata.
L'analisi dei dati aggregati ha mostrato un tasso, in ospedale, di complicanze di tamponamento richiedente drenaggio nello 0.99%, ictus con compromissione neurologica persistente nello 0.22% e di ictus senza compromissione neurologica nello 0.36%.
Dopo un follow-up medio di 22 mesi e 1.23 procedure per paziente, il tasso di recidiva di fibrillazione atriale è stato pari al 31.20%.
I pazienti con fibrillazione atriale persistente hanno mostrato un maggior rischio di recidiva dopo la prima ablazione ( odds ratio, OR=1.78 ), ma un trend verso la non-significatività era presente nei pazienti con più di una procedura ( OR=1.69 ).
I più potenti predittori di fallimento dell’ablazione della fibrillazione atriale nella popolazione generale erano rappresentati da recidiva entro 30 giorni ( OR=4.30 ), fibrillazione atriale valvolare ( OR=5.20 ) e un diametro dell'atrio sinistro superiore a 50 millimetri ( OR=5.10 ).
Dallo studio è emerso che la fibrillazione atriale persistente rimane gravata da alti tassi di recidiva.
Tre predittori ( fibrillazione atriale valvolare, diametro dell'atrio sinistro maggiore di 50 mm e recidiva entro 30 giorni ) possono guidare la selezione dei pazienti e della strategia terapeutica. ( Xagena2012 )
D'Ascenzo F et al, Int J Cardiol 2012; Epub ahead of print
Cardio2012
Indietro
Altri articoli
Effetto dell'ablazione transcatetere mediante isolamento della vena polmonare con o senza isolamento della parete atriale posteriore sinistra sulla recidiva di aritmia atriale nella fibrillazione atriale persistente: studio CAPLA
L'isolamento della vena polmonare ( PVI ) da solo è meno efficace nei pazienti con fibrillazione atriale persistente rispetto alla...
Ablazione transcatetere nell'insufficienza cardiaca allo stadio terminale con fibrillazione atriale
Il ruolo dell’ablazione transcatetere nei pazienti con fibrillazione atriale sintomatica e insufficienza cardiaca allo stadio terminale non è noto. È stato...
Ablazione transcatetere della fibrillazione atriale versus terapia medica e disagio psicologico
L'impatto dell'ablazione transcatetere della fibrillazione atriale ( AF ) sugli esiti di salute mentale non è ben compreso. Si è determinato...
Lesioni cerebrali rilevate dalla risonanza magnetica e funzione cognitiva nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti ad ablazione transcatetere dell'atrio sinistro
È stata valutata la prevalenza di lesioni cerebrali ischemiche rilevate mediante risonanza magnetica e la loro associazione con la funzione...
Associazione tra età ed esiti dell'ablazione transcatetere rispetto alla terapia medica per la fibrillazione atriale: risultati dello studio CABANA
Dati osservazionali suggeriscono che l'ablazione con catetere può essere sicura ed efficace per il trattamento dei pazienti giovani e anziani...
Ablazione transcatetere di prima linea della tachicardia ventricolare monomorfa nella cardiomiopatia in concomitanza con l'impianto del defibrillatore: studio PAUSE-SCD
L'ablazione con catetere come terapia di prima linea per la tachicardia ventricolare ( VT ) al momento dell'impianto del defibrillatore...
Ablazione transcatetere versus farmaci antiaritmici nei pazienti con ICD e tachicardia ventricolare sintomatica
Tra i pazienti con defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) che hanno tachicardia ventricolare ( TV ) sintomatica, l'ablazione con...
Efficacia degli inibitori SGLT2 sugli esiti dopo ablazione transcatetere per fibrillazione atriale
Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) sono stati al centro dell'attenzione a causa dei loro...
Valutazione dell'ablazione transcatetere o di farmaci antiaritmici per la terapia di prima linea della fibrillazione atriale
È stato riportato che il controllo precoce del ritmo della fibrillazione atriale con farmaci antiaritmici o con l'ablazione transcatetere migliori...
Effetto della denervazione renale e dell'ablazione transcatetere rispetto alla sola ablazione transcatetere sulla recidiva di fibrillazione atriale tra i pazienti con fibrillazione atriale parossistica e ipertensione: studio ERADICATE-AF
La denervazione renale può ridurre l'attività simpatica cardiaca, e può provocare un effetto antiaritmico sulla fibrillazione atriale. Si è determinato...