Associazione dell’adiponectina ad outcome avversi nei pazienti con malattia coronarica


Nella prevenzione primaria, l’adiponectina appare essere protettiva nei confronti del diabete mellito e della malattia cardiovascolare.
I dati nei pazienti con malattia coronarica manifesta sono scarsi.

Ricercatori della Johannes Gutenberg University a Mainz in Germania, hanno verificato l’esistenza di un’associazione tra adiponectina e l’outcome ( esito ) cardiovascolare in una coorte di pazienti con coronaropatia.

Allo studio prospettico hanno partecipato 1890 pazienti consecutivi con doumentata malattia coronarica ( 1130 con angina stabile e 760 con sindrome coronarica acuta ).

Il periodo osservazionale è stato di 2.5 anni.

Nel corso del follow-up ci sono state 70 morti per cause cardiovascolari e 46 casi di infarto miocardico non-fatale.

Le concentrazioni di adiponectina erano simili tra i pazienti con angina stabile ( 9.03 microg/mL ) e con sindrome coronarica acuta ( 9.19 microgr/mL ) ( P = 0.779 ).

L’analisi di sopravvivenza secondo Kaplan-Meir ha mostrato una riduzione scalare nella sopravvivenza libera da eventi attraverso i quartili della concentrazione di adiponectina al basale.
Un pattern simile è stato osservato in entrambi i sottotipi dei pazienti.

All’analisi univariata, la concentrazione continua di adiponectina era correlata alla sopravvivenza libera da eventi in tutti i pazienti ( HR = 1.02; P=0.012 ), così come nel sottogruppo dei pazienti affetti da angina stabile ( HR= 1.03; P=0.012 ).
La relazione era meno forte nel sottogruppo con sindrome coronarica acuta ( HR= 1.014; P= 0.28 ).

Un incremento di una distanza interquartile nella concentrazione di adiponectina è risultato associato ad un rischio di futuri eventi cardiovascolari, aumentato di 1.17 volte ( P=0.013 ).

La relazione è rimasta robusta dopo aggiustamento per i fattori di rischio classici; solo dopo aggiustamento per BNP ( peptide natriuretico di tipo B ), l’adiponectina ha perso il valore predittivo indipendente.

Al contrario degli studi che avevano incluso inizialmente soggetti sani, questo studio ha dimostrato che l’adiponectina è associata ad outcome avversi cardiovascolari nei pazienti con malattia coronarica acuta manifesta. ( Xagena2008 )

Schnabel R et al, Eur Heart J 2008; 29: 649-657


Cardio2008


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