Effetti antitrombotici di Abciximab, un antagonista della GP IIb/IIIa
L’interazione tra piastrina e piastrina ed il processo trombotico sono regolati dal complesso recettoriale della glicoproteina IIb/IIIa. Questo ha portato allo sviluppo di farmaci capaci di interferire con questo complesso recettoriale.
Il capostipite di questa nuova classe di farmaci è Abciximab ( ReoPro ).
L’effetto antitrombotico di Abciximab è stato confrontato con quello dell’Eparina.La formazione dei trombi non era significativamente modificata dalla somministrazione di Eparina, mentre Abciximab è stato in grado di produrre una riduzione della formazione dei trombi del 58%.
L’aggiunta di Eparina a Abciximab non ha determinato un maggiore effetto antitrombotico rispetto al solo Abciximab. ( Xagena2000 )
Hayes R et al , Am J Cardiol 2000, 85, 1167-1172
Indietro
Altri articoli
Regimi antitrombotici ottimali per i pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a intervento coronarico percutaneo
Il trattamento antitrombotico nei pazienti con fibrillazione atriale e intervento coronarico percutaneo ( PCI ) rappresenta un atto riequilibrante per...
Esiti di ictus con l’impiego degli antitrombotici entro 24 ore dal trattamento di ricanalizzazione
Sono stati confrontati gli esiti clinici dei pazienti che hanno ricevuto antitrombotici precocemente ( meno di 24 ore dall’evento )...
Farmaci antitrombotici ed eziologia della emorragia intracerebrale
È stata verificata l'ipotesi secondo cui l'effetto dei farmaci antitrombotici sul rischio di emorragia intracerebrale vari a seconda della posizione...
Gestione periprocedurale di farmaci antitrombotici nei pazienti con malattia cerebrovascolare ischemica
Sono state valutate le evidenze per quanto riguarda la gestione periprocedurale dei farmaci antitrombotici nei pazienti con malattia cerebrovascolare ischemica...
Rischio di ictus emorragico con i farmaci antitrombotici nella popolazione generale
È stata studiata la relazione tra ictus emorragico e uso di antiaggreganti e Warfarin ( Coumadin ) utilizzando i dati...
Gestione periprocedurale dei farmaci antitrombotici nei pazienti con malattia cerebrovascolare ischemica
Sono state valutate le evidenze riguardanti la gestione peri-procedurale dei farmaci antitrombotici nei pazienti con malattia cerebrovascolare ischemica mediante una...
Effetti profibrinolitici, antitrombotici e antinfiammatori di una strategia di sensibilizzazione all’insulina
Nello studio Bypass Angioplasty Revascularization Investigation 2 Diabetes ( BARI 2D ) sono stati confrontati gli effetti di due strategie...
Uso di farmaci antitrombotici e presenza di microsanguinamenti cerebrali
I microsanguinamenti cerebrali e i depositi di emosiderina nel cervello sono indicativi di microangiopatia.I microsanguinamenti in posizioni lobari cerebrali sono...
I pazienti con sindromi coronariche acute possono ricevere dosaggi eccessivi di farmaci antitrombotici
Un ampio studio osservazionale, prospettico, compiuto negli Stati Uniti, ha trovato che i pazienti con sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento...
I pazienti con sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento ST spesso ricevono dosi in eccesso di farmaci antitrombotici
I pazienti con sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento ST trattati in comunità spesso ricevono una dose in eccesso di terapia...