Le aritmie ante-parto aumentano il rischio di complicanze avverse fetali


Nelle donne con malattia cardiaca, le aritmie sostenute possono produrre un aumentato rischio alla madre e al feto.

Ricercatori della Toronto University ( Canada ) hanno determinato l’incidenza di recidive di aritmie durante la gravidanza nelle donne con disturbi del ritmo cardiaco ed hanno esaminato l’impatto sull’outcome del feto e del neonato.

Sono entrate nello studio le donne con tachiaritmie prima della gravidanza, che erano in cura ostetrica presso Toronto General and Mount Sinai Hospitales dal 1990 al 2002.

Un totale di 73 donne hanno avuto 87 gravidanze; 36 gravidanze sono avvenute in donne con una storia di tachicardia parossistica sopraventricolare, 23 con fibrillazione atriale parossistica o flutter atriale, 6 con persistente fibrillazione atriale/flutter atriale e 22 con tachicardia ventricolare.

Nelle donne in ritmo sinusale al basale, il 44% ( 36 di 81 gravidanze ) hanno sviluppato recidive di tachiaritmie durante la gravidanza oppure nel primo periodo post-parto.

Le percentuali di recidive durante la gravidanza nelle donne con una storia di tachicardia sopraventricolare, fibrillazione atriale/flutter atriale parossistico e tachicardia ventricolare sono state del 50%, 52% e 27%, rispettivamente.

Le 6 donne in fibrillazione atriale/flutter atriale persistente al basale sono rimaste in malattia aritmica per tutta la gravidanza.

Eventi avversi fetali si sono presentati nel 20% ( 17 di 87 gravidanze ) e sono risultati più comuni nelle donne che hanno sviluppato aritmie ante-parto ( RR = 3.4; p = 0.045 ).

I dati dello studio hanno evidenziato che nelle donne con preesistenti disturbi del ritmo cardiaco, l’esacerbazione dell’aritmia durante la gravidanza è comune.
Le recidive aritmiche durante il periodo ante-parto aumentano il rischio di complicanze avverse fetali, indipendentemente da altri fattori di rischio materni e fetali. ( Xagena2006 )

Silversides CK et al, Am J Cardiol 2006; 97: 1206-1212


Cardio2006


Indietro

Altri articoli

La sarcoidosi cardiaca predispone alla morte cardiaca improvvisa ( SCD ). Le linee guida per i defibrillatori cardioverter impiantabili (...


Acalabrutinib ( Calquence ), un inibitore della tirosina chinasi di Bruton ( BTK ) di nuova generazione, si associa a...


Secondo un nuovo studio, la miocardite indotta da inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) è altamente associata ad aritmie...


L'idea che la Caffeina aumenti il ​​rischio di aritmie cardiache è comune. Tuttavia, l'evidenza che il consumo di prodotti contenenti...


Prove emergenti hanno collegato i comportamenti del sonno con il rischio di aritmie cardiache. I vari comportamenti del sonno sono...


La fibrillazione atriale incidente, la bradicardia clinicamente significativa e la tachicardia ventricolare non-sostenuta non sono state associate alla mortalità nei...


L'Agenzia regolatoria statunitense FDA ( Food And Drug Adminsitration ) ha emesso un avviso di sicurezza ( warning ) avvisando...


Il Comitato per la sicurezza dei medicinali dell'EMA ( PRAC ) ha raccomandato la sospensione in tutta l’Unione Europea dei...


Gravi bradiaritmie, che richiedono un pacemaker permanente ( PPM ), sono state scarsamente segnalate nel lupus eritematoso sistemico ( SLE...


Le aritmie atriali sono la complicanza più comune riscontrata nella popolazione in crescita e in età avanzata con cardiopatia congenita. Sono...