Arresto cardiaco improvviso nelle persone con epilessia


E’ stato accertato se le caratteristiche di tachicardia ventricolare / fibrillazione ventricolare ( TV/FV ) differiscano tra le persone con epilessia e quelle senza, e se le persone con epilessia siano a più alto rischio.

Sono state esaminate 18 persone con epilessia attiva identificate in un Registro a livello comunitario di arresto cardiaco improvviso ( SCA ) con tachicardia ventricolare / fibrillazione ventricolare ECG-confermata ( casi ).
I casi sono stati confrontati con 470 soggetti con tachicardia ventricolare / fibrillaizone ventricolare senza epilessia ( controlli TV/FV ) e 54 soggetti con epilessia senza TV/FV ( controlli epilessia ).

Nella maggior parte dei casi, c'era una evidente ( 10/18 ) o presunta causa cardiovascolare ( 5/18 ) nella preesistente malattia cardiaca.

In 2 dei 3 restanti eventi, la morte quasi-improvvisa inaspettata nell'epilessia ( SUDEP ) è avvenuta dopo una rianimazione riuscita.

I casi avevano una maggiore prevalenza di malattia ereditaria congenita / cardiaca ( 17% vs 1%, P=0.002 ), e hanno presentato tachicardia o fibrillazione ventricolare in età più giovane ( 57 vs 64 anni, P=0.023 ) rispetto ai controlli TV/FV.

Nei casi la tachicardia o la fibrillazione ventricolare si è verificata più di frequente a casa o vicino a casa ( 89% vs 58%, P=0.009 ), ed è stata meno frequentemente assistita ( 72% vs 89%, P=0.048 ) rispetto ai controlli TV/FV.

I casi più frequentemente presentavano una malattia cardiaca clinicamente rilevante ( 50% vs 15%, P=0.005 ) e disabilità intellettiva ( 28% vs 1%, P minore di 0.001 ) rispetto ai controlli con epilessia.

In conclusione, la malattia cardiovascolare, rispetto alle caratteristiche di epilessia, è la principale determinante di tachicardia o fibrillazione ventricolare nelle persone con epilessia.
L’arresto cardiaco improvviso e il decesso improvviso ed inaspettato nell’epilessia sono entità patologiche parzialmente sovrapponibili. ( Xagena2015 )

Lamberts RJ et al, Neurology 2015; 85: 212-218


Neuro2015 Cardio2015



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