Aspirina non riduce la mortalità nei pazienti con diabete mellito e sindrome coronarica acuta
Ricercatori dell’University of Leeds in Gran Bretagna hanno confrontato la riduzione della mortalità associata alla prevenzione secondaria nei pazienti con o senza diabete dopo sindrome coronarica acuta.
Lo studio è stato condotto su 2.499 pazienti, affetti da sindrome coronarica acuta.
E’ stato osservato che l’Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) non era associato ad un significativo beneficio riguardo alla mortalità nei pazienti con diabete mellito.
Nei pazienti non-diabetici, l’Aspirina ha ridotto la mortalità del 48% ( p
L’interazione tra diabete ed impiego dell’Acido Acetilsalicilico è risultata statisticamente significativa ( p=0.037 ), indicando che i pazienti con diabete sperimentano una minore riduzione effettiva della mortalità con l’uso dell’Aspirina.
Da questa analisi è emerso che l’Aspirina, ma non altri farmaci per la prevenzione secondaria, è associata ad una minore riduzione della mortalità nei pazienti con sindrome coronarica acuta e diabete mellito.
Non è noto il motivo per cui i pazienti diabetici non presentino nessun miglioramento della sopravvivenza con l’Aspirina.
Gli Autori ritengono che siano necessarie ulteriori indagini per chiarire l’impatto del diabete sulla biologia delle piastrine e per valutare nuove strategie terapeutiche. ( Xagena2008 )
Cubbon RM et al, Diabetes Care 2008; 31: 363-365
Farma2008 Cardio2008 Endo2008
Indietro
Altri articoli
Aspirina versus Clopidogrel per il mantenimento a lungo termine dopo impianto di stent coronarico nei pazienti con diabete: analisi post hoc dello studio HOST-EXAM
La selezione dell'agente antipiastrinico ottimale nei pazienti che hanno ricevuto un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è particolarmente importante...
Studio ASCEND: nessun effetto dell'Aspirina a lungo termine a basse dosi sul rischio di demenza negli adulti con diabete
Secondo i nuovi dati dello studio ASCEND, l'uso giornaliero di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) a basse dosi per 7...
Fattori correlati al diabete ed effetti di Ticagrelor più Aspirina negli studi THEMIS e THEMIS-PCI
Lo studio THEMIS ( The Effect of Ticagrelor on Health Outcomes in Diabetes Mellitus Patients Intervention Study ) ( n=19.220...
Aspirina a basso dosaggio nella prevenzione della demenza nei pazienti con diabete di tipo 2: differenza sessuale
E' stata valutata e confrontata l'efficacia dell'impiego a lungo termine dell'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) a basso dosaggio per la...
ESC 2019 - Studio THEMIS, Ticagrelor associato all'Aspirina riduce gli eventi ischemici nei pazienti affetti da diabete con malattia coronarica stabile
La combinazione di Ticagrelor ( Brilique ) e di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) riduce gli eventi ischemici rispetto alla...
Uso di Aspirina ed esiti cardiovascolari nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e insufficienza cardiaca
L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) è di beneficio incerto per la prevenzione primaria nei pazienti con diabete mellito di tipo...
Effetti dell'Aspirina per la prevenzione primaria in soggetti con diabete mellito
Il diabete mellito è associato a un aumentato rischio di eventi cardiovascolari. L'uso di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) riduce il...
Rivestimento enterico e non-responsività all'Aspirina nei pazienti con diabete mellito di tipo 2
Una limitazione dell'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) è il fatto che alcuni pazienti, in particolare quelli con diabete mellito, potrebbero...
Le basse dosi di Aspirina non producono beneficio cardiovascolare, ma aumentano il rischio di sanguinamento nei pazienti con diabete mellito di tipo 2
Nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, la terapia con Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) a basso dosaggio non...
Associazione tra uso di Aspirina e sanguinamento maggiore in pazienti con e senza diabete mellito
Il beneficio dell’uso di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) per la prevenzione primaria di eventi cardiovascolari è relativamente piccolo in...