Nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e delezione dell’allele ACE, la terapia con beta-bloccanti ha migliorato la sopravvivenza senza trapianto
L’attivazione del sistema nervoso autonomo e del sistema renina-angiotensina influenzano in modo inverso la progressione dell’insufficienza cardiaca.
La delezione dell’allele ACE (ACE D) è associata ad un aumento dell’attivazione del sistema renina –angiotensina.
Trecentoventotto pazienti, di età 56,1 +/-11,9 anni, affetti da disfunzione sistolica (frazione di eiezione ventricolare sinistra media del 24%), sono stati seguiti con l’obiettivo di valutare l’impatto dell’allele ACE D sulla sopravvivenza senza trapianto. Il follow-up è stato di 21 mesi.
E’ stato osservato che l’allele ACE D è associato ad un significativa ridotta sopravvivenza senza trapianto. Questo effetto è stato visto nei pazienti non trattati con i beta-bloccanti, mentre non si è presentato nei pazienti sotto trattamento con beta-bloccanti.
McNamara DM et al, Circulation 2001; 1003: 1644-1648
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