Biofeedback per disturbi non-neuropatici della minzione diurna nei bambini


Il biofeedback è stato utilizzato per il trattamento dei bambini con sintomi di disfunzione della vescica che non rispondono alla terapia standard da sola.
Tuttavia, l’evidenza di efficacia del biofeedback sono scarse e si basano su piccoli studi.

È stata condotta una revisione sistematica della letteratura per valutare gli effetti del biofeedback come terapia aggiuntiva per i sintomi dei disturbi minzionali non-neuropatici nei bambini fino all'età di 18 anni.

Sono stati inclusi nella revisione sistematica 5 studi ammissibili, di cui 4 ( 382 partecipanti ) sono stati riuniti nella meta-analisi basata sui dati disponibili.

La percentuale complessiva di casi con incontinenza risolta al mese 6 è stata simile nel gruppo biofeedback e nel gruppo di controllo ( odds ratio, OR=1.37 ).

Non c’è stata alcuna differenza significativa anche nel tasso di flusso urinario massimo medio ( differenza media 0.50 ml ) o nella probabilità di infezione del tratto urinario ( OR=1.30 ).

In conclusione, le attuali evidenze non supportano l'efficacia del biofeedback nel trattamento dei bambini con disturbi minzionali non-neuropatici.
Sono necessari studi randomizzati e controllati di alta qualità per valutare meglio l'effetto del biofeedback. ( Xagena2015 )

Fazeli MS et al, J Urology 2015; 193: 274-280

Uro2015 Pedia2015



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