La depressione è un predittore indipendente di morte dopo bypass coronarico
Lo studio compiuto presso la Duke University Medical Center a Durham ( USA ) ha valutato se la depressione fosse associata ad un aumento della mortalità nei pazienti sottoposti a bypass coronarico ( CABG ).
Sono stati esaminati 817 pazienti nel periodo 1989-2001.
I pazienti sono stati sottoposti alla valutazione con la scala CES-D ( Center for Epidemiological Studies – Depression ) prima dell’intervento chirurgico e dopo 6 mesi.
Il 38% (310/817) dei pazienti è risultato depresso: il 26% (n=213) aveva una depressione lieve, il 12% (n=97) una depressione da moderata a grave.
Nell’arco di 5,2 anni ( periodo di follow-up medio ), 122 pazienti (15%) su 817 sono deceduti.
L’analisi di sopravvivenza ha evidenziato che i pazienti con depressione moderata-grave al basale ( hazard ratio aggiustato= 2,4 ) , ed i pazienti con depressione lieve o moderata-grave che persisteva dal basale a 6 mesi ( hazard ratio aggiustato = 2,2 ) avevano una più alta incidenza di morte rispetto a coloro che non presentavano depressione. ( Xagena2003 )
Blumenthal JA et al, Lancet 2003; 362:604-609
Cardio2003
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