Lesioni ischemiche cerebrali dopo bypass coronarico
L’intervento di bypass (CABG, coronary artery bypass grafting) è associato ad un rischio di complicanze neurologiche.
L’incidenza di gravi complicanze focali (ictus, TIA) dopo CABG è compresa tra il 3 ed il 5%.
I progressi tecnici hanno permesso di ridurre il rischio di gravi ictus perioperatori. Tuttavia spesso si presentano in ambito post-operatorio, alterazioni nella performance neuropsicologica.
Alla base sembrano esserci microemboli, ipoperfusione ed ipotermia, ma il preciso meccanismo non è stato ancora ben chiarito.
I Ricercatori dell’Università di Wurzburg hanno impiegato il DW-MRI (diffusion-weighted magnetic resonance imaging) per l’individuazione delle lesioni non evidenziabili clinicamente.
Attraverso il DW-MRI sono state dimostrate nuove lesioni ischemiche nel 26% dei pazienti (n = 9).
La presenza di una lesione ischemica non è risultata associata ad un peggioramento della performance nei test postoperatori.
La spettroscopia di risonanza magnetica (MRS, magnetic resonance spectroscopy) ha mostrato una significatva riduzione del rapporto N-acetilaspartato-creatina. ( Xagena2002 )
Bendszus M et al , Arch Neurol 2002; 59 : 1090-1095
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