Effetti cardiovascolari acuti dell’Apelina


L’Apelina, il ligando endogeno del recettore APJ accoppiato alla proteina G, ha mostrato effetti cardiovascolari in modelli preclinici.

L’obiettivo di uno studio è stato quello di stabilire gli effetti della somministrazione acuta di Apelina sulle variabili emodinamiche periferiche, cardiache e sistemiche, in volontari sani e in pazienti con insufficienza cardiaca.

In tutto, 18 pazienti con scompenso cardiaco cronico in classe NYHA II o III, 6 pazienti sottoposti ad angiografia coronarica diagnostica, e 26 volontari sani hanno partecipato ad una serie di studi randomizzati, in doppio cieco, controllati con placebo.

Le variazioni del flusso ematico dell’avambraccio, del flusso coronarico, della pressione ventricolare sinistra e della gittata cardiaca sono state misurate rispettivamente mediante pletismografia veno-occlusiva, Doppler flow wire e angiografia coronarica quantitativa, guide di pressione e bioimpedenza toracica.

Le infusioni intrabrachiali di Pyr(1)Apelina-13, Acetilcolina, e Nitroprussiato di sodio hanno causato vasodilatazione dell’avambraccio nei pazienti e nei soggetti di controllo ( tutti p minore di 0.0001 ).
La vasodilatazione causata da Acetilcolina ( p=0.01 ) è stata attenuata nei pazienti con insufficienza cardiaca, ma non la vasodilatazione causata da Apelina ( p=0.3 ) o Nitroprussiato di sodio ( p=0.9 ).

La somministrazione intracoronarica di un bolo di Apelina-36 ha provocato un aumento del flusso sanguigno coronarico e il massimo tasso di aumento della pressione ventricolare sinistra, e ha ridotto il picco pressorio diastolico ventricolare sinistro ( tutti p minore di 0.05 ).

Le infusioni sistemiche di Pyr(1)Apelina-13 ( da 30 a 300 nmol/min ) hanno aumentato l'indice cardiaco e abbassato la pressione arteriosa media e le resistenze vascolari periferiche nei pazienti e nei soggetti sani di controllo ( tutti p minore di 0.01 ), ma hanno aumentato la frequenza cardiaca solo nei soggetti di controllo ( p minore di 0.01 ).

In conclusione, la somministrazione acuta di Apelina negli esseri umani provoca vasodilatazione coronarica e periferica e aumenta la gittata cardiaca. L’agonismo con APJ rappresenta un nuovo potenziale obiettivo terapeutico per i pazienti con scompenso cardiaco. ( Xagena2010 )

Japp AG et al, Circulation 2010; 121: 1818-1827


Cardio2010 Farma2010




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