Rischio a lungo termine di mortalità per malattie cardiovascolari tra i sopravvissuti al linfoma di Hodgkin classico
L'andamento temporale della mortalità per malattie cardiovascolari ( CVD ) nei pazienti con linfoma di Hodgkin classico ( cHL ) durante il follow-up rimane non-ben-definito.
L'obiettivo di uno studio è stato quello di valutare questa tendenza temporale nei pazienti con linfoma di Hodgkin classico.
La coorte multicentrica comprendeva 15.889 pazienti con linfoma cHL, diagnosticati tra il 1983 e il 2015, che coprivano tutte le età.
Sono stati analizzati il rapporto di mortalità proporzionale, l'incidenza cumulativa della mortalità per causa specifica che tiene conto del rischio concorrente, il rapporto di mortalità standard e il rischio assoluto in eccesso.
Tra i pazienti con linfoma di Hodglin classico in stadio I e stadio II, il rapporto di mortalità proporzionale per malattia cardiovascolare ha superato quello per linfoma cHL, rispettivamente dopo circa 60 o 120 mesi di follow-up.
Per quasi tutti i pazienti con malattia in stadio I o stadio II, l'incidenza cumulativa di mortalità per malattia cardiovascolare ha superato nel tempo quella del linfoma cHL e di altre neoplasie.
Negli ultimi decenni, il rischio di mortalità per linfoma cHL è diminuito drasticamente, ma il rischio di mortalità per malattia cardiovascolare tra i pazienti con linfoma cHLsi è ridotto abbastanza lentamente o addirittura è rimasto invariato in alcune popolazioni.
I pazienti con malattia in stadio I o stadio II hanno presentato un rischio maggiore di mortalità per malattia cardiovascolare rispetto alla popolazione generale in quasi tutti gli intervalli di follow-up.
Il rischio assoluto in eccesso di malattia cardiovascolare tra i pazienti allo stadio I ha raggiunto 48.5.
In conclusione, il rischio di mortalità per malattia cardiovascolare ha superato la mortalità per linfoma di Hodgkin classico e di altre neoplasie, ed è diventata la principale causa di morte nel tempo, tra i pazienti con malattia ematologica in stadio I o stadio II.
Dovrebbero, pertanto, essere adottate misure più efficaci per ridurre il rischio di mortalità per malattia cardiovascolare tra i sopravvissuti al linfoma di Hodgkin classico. ( Xagena2022 )
Lu Z et al, Cancer 2022; Online ahead of print
Cardio2022 Emo2022 Onco2022
Indietro
Altri articoli
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Colesterolo non-HDL e colesterolo LDL nell’infanzia ed eventi cardiovascolari aterosclerotici nell’adulto
Sebbene il colesterolo da lipoproteine a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...
Aldosteronismo primario subclinico e salute cardiovascolare
L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Semaglutide ed esiti cardiovascolari nell'obesità senza diabete
Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...
Infezione grave e rischio di malattie cardiovascolari
L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...
Associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari entro 24 mesi dal parto
Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...
Sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone
La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...
Diabete di tipo 2: sintesi delle principali evidenze in soggetti con malattia cardiovascolare e/o malattia renale cronica
Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...