Gli antiaritmici nel mantenimento del ritmo sinusale dopo cardioversione della fibrillazione atriale
Dopo ripristino del normale ritmo sinusale, la percentuale di recidiva di fibrillazione atriale è alta.
I farmaci antiaritmici sono stati ampiamente impiegati per prevenire le recidive, ma il loro effetto sulla mortalità e su altri outcome clinici non è chiaro.
È stata compiuta una revisione di studi clinici per determinare, nei pazienti che hanno presentato ripristino del ritmo sinusale dopo fibrillazione atriale, l’effetto nel lungo periodo del trattamento con farmaci antiaritmici su morte, ictus ed embolia, effetti indesiderati, proaritmia e recidive di fibrillazione atriale.
Un totale di 45 studi hanno incorntrato i criteri di inclusione. A questi studi hanno partecipato 12.559 pazienti.
Tutti i risultati sono stati calcolati con un follow-up di 1 anno.
I farmaci antiaritmici di classe IA [ Chinidina ( Ritmocor, Idrochinidina ), Disopiramide ( Ritmodan ) ] sono risultati associati ad un’aumentata mortalità rispetto ai controlli ( odds ratio, OR=2.39; P=0.004; number needed to harm ( NNH ) =109 ).
Altri antiaritmici non hanno modificato la mortalità.
Diversi farmaci di classe A ( Chinidina, Disopiramide ), di classe IC [ Flecainide ( Almarytm ), Propafenone ( Rytmonorm) ] e di classe III [ Amiodarone ( Amiodar, Cordarone ), Dofetilide ( Tikosyn ), Dronedarone ( Multaq ), Sotalolo ( Sotalex ) ], riducono in modo isignificativo le recidive di fibrillazione atriale ( OR=0,19-0,60; number needed to treat ( NNT ) = 2-9 ), ma tutti aumentano gli eventi avversi ( NNH: 17-36 ), e tutti, ad eccezione di Amiodarone e del Propafenone, aumentano l’incidenza di proaritmia ( NNH: 17-119 ).
Gli Autori hanno concluso: diversi farmaci di classe IA, IC e III sono efficaci nel mantenimento del ritmo sinusale, ma aumentano gli eventi avversi, tra cui la proaritmia, e la Disopiramide e la Chinidina sono associate ad aumentata mortalità. ( Xagena2007 )
Lafuente-Lafuente C et al, Cochrane Database Syst Rev 2007, ( 4 ): CD005049
Farma2007 Cardio2007
Indietro
Altri articoli
Relazione dei profili di rischio di ictus e sanguinamento con efficacia e sicurezza di Edoxaban per la cardioversione della fibrillazione atriale: studio ENSURE-AF
Nello studio ENSURE-AF ( EdoxabaN versus warfarin in subjectS UndeRgoing cardiovErsion of Atrial Fibrillation ), Edoxaban ( Lixiana ) è...
Studio EMANATE: Apixaban riduce il rischio di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a cardioversione
Dallo studio EMANATE è emerso che i pazienti con fibrillazione atriale che hanno ricevuto Apixaban ( Eliquis ) prima della...
Fibrillazione atriale, efficacia e sicurezza di Edoxaban nei pazienti affetti da fibrillazione atriale sottoposti a cardioversione elettrica
Nel corso del congresso ESC ( European Society of Cardiology ), tenutosi a Roma ( Italia ), sono stati presentati...
Edoxaban non-inferiore alla terapia anticoagulante standard nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a cardioversione
I dati dello studio ENSURE-AF hanno mostrato che nei pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a cardioversione, Edoxaban ( Lixiana; negli...
Edoxaban versus Enoxaparina - Warfarin nei pazienti sottoposti a cardioversione della fibrillazione atriale
Edoxaban ( Lixiana ), un inibitore orale del fattore Xa, è non-inferiore per la prevenzione di ictus e embolia sistemica...
Possibile ruolo della Ranolazina nella fibrillazione atriale dopo cardioversione elettrica
I farmaci antiaritmici attualmente disponibili per il trattamento della fibrillazione atriale presentano importanti limitazioni. Ranolazina è un farmaco antianginoso con un...
Xarelto, impiego nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare sottoposti a cardioversione
La scheda tecnica europea di Xarelto ( Rivaroxaban ) è stata modificata per includere l’impiego dell’anticoagulante nei pazienti con fibrillazione...
Pazienti con fibrillazione atriale persistente inferiore a 60 giorni: la cardioversione a corrente continua, precoce, guidata dalla ecocardiografia transesofagea associata a riduzione della recidiva di fibrillazione atriale
Nei pazienti con fibrillazione atriale, il ritmo sinusale può essere ripristinato mediante cardioversione a corrente continua ( DCC ), anche...
Fibrillazione atriale persistente e di lunga durata: i pazienti ad alto rischio di ictus e di embolia sottoposti a cardioversione elettrica: Dabigatran versus Warfarin
L’anticoagulante orale Dabigatran ( Pradaxa ) rappresenta una possibile alternativa, prima e dopo la cardioversione elettrica, al Warfarin ( Coumadin...
Fibrillazione atriale: il pre-trattamento con Rivaroxaban può accelerare la cardioversione elettrica o farmacologica
La terapia anticoagulante orale con Rivaroxaban ( Xarelto ) è un'alternativa sicura alla terapia con antagonista della vitamina K (...