Efficacia del pretrattamento con Clopidogrel prima dell’intervento coronarico percutaneo nei pazienti con infarto miocardico trattati con fibrinolitici


Resta motivo di discussione l’effetto del pretrattamento con Clopidogrel ( Plavix ) prima di un intervento coronarico percutaneo ( PCI ).

Uno studio ha valutato se il beneficio del pretrattamento con Clopidogrel prima di un intervento coronarico percutaneo nei pazienti con recente infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) fosse superiore ad un trattamento con Clopidogrel iniziato al momento dell’intervento coronarico percutaneo per prevenire i maggiori eventi cardiovascolari avversi.

Lo studio CLARITY ( PCI-Clopidogrel as Adjunctive Reperfusion Therapy ) ha interessato 1.863 pazienti che si erano sottoposti ad intervento coronarico percutaneo dopo angiografia nel CLARITY- TIMI 28, uno studio che ha confrontato il Clopidogrel con il placebo nei pazienti trattati con fibrinolitici per STEMI.

I partecipanti sono stati trattati con Aspirina, e sono stati assegnati in modo random a ricevere un trattamento con Clopidogrel ( dose di carico da 300mg, poi 75mg una volta al giorno ) o placebo, al momento della fibrinolisi e somministrati fino all’ angiografia coronarica, che è stata effettuata 2-8 giorni dopo la randomizzazione.

Ai pazienti sottoposti a stent coronario, è stato raccomandato di assumere Clopidogrel ( compresa la dose di carico ) dopo l’angiogramma diagnostico.

L’outcome ( esito ) primario composito era rappresentato dall’incidenza di morte cardiovascolare, recidiva di infarto miocardico o ictus dall’intervento coronario percutaneo a 30 giorni dalla randomizzazione.
L’outcome secondario invece comprendeva l’infarto miocardico o l’ictus prima del PCI e l’outcome composito, dalla randomizzazione al 30° giorno.

Il trattamento con Clopidogrel ha significativamente ridotto l’incidenza di morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus dopo il PCI ( 34 versus 58; odds ratio aggiustato, OR = 0.54; p = 0.008 ).
Il trattamento con Clopidogrel ha anche ridotto l’incidenza di infarto miocardico o di ictus prima del PCI ( 37 versus 58; OR = 0.62; p = 0.03 ).

In generale, il pretrattamento con Clopidogrel ha prodotto una riduzione altamente significativa nella mortalità cardiovascolare, infarto miocardico o nell’ictus dalla randomizzazione e fino a 30 giorni ( 70 versus 112; OR aggiustato = 0.59; p = 0.001; numero necessario per il trattamento, NNT = 23 ).

Non è stato riscontrato un significativo aumento nella percentuale di sanguinamento.

Lo studio ha dimostrato che il pretrattamento con Clopidogrel ha ridotto notevolmente l’incidenza di morte cardiovascolare o di complicanze ischemiche sia prima che dopo l’intervento coronarico percutaneo senza significativi incrementi nel sanguinamento maggiore o minore.

I risultati ottenuti incoraggiano l’impiego precoce del Clopidogrel nell’infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST, e l’adozione della strategia del pretrattamento di routine con Clopidogrel nei pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo. ( Xagena2005 )

Sebatin MS et al, JAMA 2005; 294 : 1224-1232

Cardio2005 Farma2005


Indietro

Altri articoli

La selezione dell'agente antipiastrinico ottimale nei pazienti che hanno ricevuto un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è particolarmente importante...


La doppia terapia antipiastrinica ( DAPT ) con Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) come terapia di base è diventata la...


I dati sul genotipo dello studio CHANCE ( Clopidogrel with Aspirin in Acute Minor Stroke or Transient Ischemic Attack )...


Il Clopidogrel ( Plavix ) in monoterapia dopo doppia terapia antipiastrinica breve ( DAPT ) dopo intervento coronarico percutaneo (...


I confronti tra Ticagrelor ( Brilique ) e Clopidogrel ( Plavix ) per la prevenzione secondaria dell'ictus nei portatori del...


Il sanguinamento maggiore dopo la sindrome coronarica acuta predice un esito sfavorevole ma è difficile da definire. La scelta dell'antiaggregante...


La monoterapia antipiastrinica ottimale durante il periodo di mantenimento cronico nei pazienti sottoposti a stent coronarico non è nota. Sono...


Lo studio VOYAGER PAD ( Vascular Outcomes Study of ASA Together With Rivaroxaban in Endovascular or Surgical Limb Revascularization for...


Il ruolo della sola anticoagulazione o dell’anticoagulazione con un agente antipiastrinico dopo l'impianto transcatetere della valvola aortica ( TAVI )...


L'effetto del singolo trattamento antiaggregante rispetto a quello doppio sugli eventi di sanguinamento e tromboembolici dopo l'impianto transcatetere di valvola...