Polimorfismo Pl modula gli effetti antipiastrinici del Clopidogrel nei pazienti sottoposti ad impianto di stent coronarico


Il polimorfismo Pl ( Leu33Pro ) del gene della glicoproteina IIIa svolge un ruolo importante nella trombosi coronarica.

Alcuni studi in vitro hanno mostrato differenze per questo polimorfismo nella sensibilità delle piastrine ai farmaci antipiastrinici ( Aspirina ed Abciximab ), suggerendo una modulazione farmacogenetica.

L’obiettivo di questo studio è stato quello di determinare l’attività modulatoria del polimorfismo Pl sugli effetti antipiastrinici indotti dal Clopidogrel ( Plavix ).

Hanno preso parte allo studio 38 pazienti che erano stati sottoposti ad impianto di stent coronarico.
A ciascuno è stata somministrata una dose di carico di 300mg di Clopidogrel.

La reattività piastrinica è stata determinata come attivazione della GPIIb/IIIa e come espressione della P-selectina nelle piastrine stimolate con 2micromoli/l di adenosina mediante esame citometrico.

La distribuzione del genotipo Pl omozigote e Pl eterozigote era del 74% e del 26%, rispettivamente.

I portatori del polimorfismo Pl hanno presentato un maggior grado di attivazione della GPIIb/IIIa ( p = 0.05 ) e dell’espressione della P-selectina ( p = 0.02 ) durante lo studio ed un più ridotto effetto antiaggregante alla dose di carico di 300mg di Clopidogrel fino a 24 ore successive al trattamento ( p < 0.05 ).

Il polimorfismo Pl del gene della glicoproteina IIIa modula la reattività piastrinica nei confronti del carico di Clopidogrel nei pazienti sottoposti ad impianto di stent coronarici.

Questo indica che sono necessari regimi antitrombotici individualizzati per inibire in modo ottimale la reattività piastrinica. ( Xagena2004 )

Angiolillo D J et al, Blood Coagul Fibrinolysis 2004; 15: 89-93



Cardio2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

La selezione dell'agente antipiastrinico ottimale nei pazienti che hanno ricevuto un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è particolarmente importante...


La doppia terapia antipiastrinica ( DAPT ) con Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) come terapia di base è diventata la...


I dati sul genotipo dello studio CHANCE ( Clopidogrel with Aspirin in Acute Minor Stroke or Transient Ischemic Attack )...


Il Clopidogrel ( Plavix ) in monoterapia dopo doppia terapia antipiastrinica breve ( DAPT ) dopo intervento coronarico percutaneo (...


I confronti tra Ticagrelor ( Brilique ) e Clopidogrel ( Plavix ) per la prevenzione secondaria dell'ictus nei portatori del...


Il sanguinamento maggiore dopo la sindrome coronarica acuta predice un esito sfavorevole ma è difficile da definire. La scelta dell'antiaggregante...


La monoterapia antipiastrinica ottimale durante il periodo di mantenimento cronico nei pazienti sottoposti a stent coronarico non è nota. Sono...


Lo studio VOYAGER PAD ( Vascular Outcomes Study of ASA Together With Rivaroxaban in Endovascular or Surgical Limb Revascularization for...


Il ruolo della sola anticoagulazione o dell’anticoagulazione con un agente antipiastrinico dopo l'impianto transcatetere della valvola aortica ( TAVI )...


L'effetto del singolo trattamento antiaggregante rispetto a quello doppio sugli eventi di sanguinamento e tromboembolici dopo l'impianto transcatetere di valvola...