Anticoagulanti nella fibrillazione atriale: gli eventi emorragici con Warfarin sono spesso fatali


I risultati di un ampio studio osservazionale sul Warfarin ( Coumadin ) nei pazienti con fibrillazione atriale ha mostrato che l’incidenza di gravi eventi emorragici è più alta nella vita reale che negli studi clinici, e spesso ha un esito fatale.

Sono stati analizzati i dati di 125.195 pazienti, di età uguale o superiore a 66 anni con fibrillazione atriale che avevano iniziato ad assumere Warfarin nel periodo 1997-2008.
Nell’arco di 13 anni, il tasso di grave sanguinamento, definito come ricovero ospedaliero per emorragia, è risultato pari a 3.8% per anno-persona.

La ricerca ha anche mostrato tassi di sanguinamento più elevati all'inizio del trattamento: 1% nei primi 30 giorni, o 11.8% per anno-persona.

E’ emersa una alta incidenza di mortalità tra i pazienti ricoverati per un evento emorragico: il 20% è deceduto durante la degenza o subito dopo la dimissione ospedaliera.
Sebbene il tasso di emorragia intracranica sia risultato basso in questo studio ( 0.2% ), era associato a una più alta incidenza di mortalità ( 42% ).

Il sanguinamento era più alto nei pazienti con l’aumentare del punteggio CHADS2 e al crescere dell'età. Nei pazienti con un punteggio CHADS2 pari a 1 il tasso di sanguinamento maggiore è stato del 2.5%, mentre con un punteggio 2-3 è stato del 4.3% per anno-persona e 6.7% nei pazienti con punteggio CHADS2 di 4-6.
Inoltre, nei pazienti di età uguale o inferiore a 75 anni, il tasso di grave sanguinamento è stato pari al 2.9%, e in quelli di età superiore a 75 anni del 4.6%.

La tipologia più comune di emorragia che ha richiesto ospedalizzazione è stato il sanguinamento gastrointestinale ( 62% ).

Dallo studio è emerso che il rischio di sanguinamento nei pazienti che assumono Warfarin è più alto di quanto ritenuto.
Uno dei più comuni sintomi di emorragia con l’anticoagulante è la presenza di sangue nelle feci. ( Xagena2012 )

Fonte: Canadian Medical Association Journal, 2012


Cardio2012 Farma2012


Indietro

Altri articoli

I pazienti più anziani trattati con anticoagulanti per tromboembolia venosa ( VTE ) hanno un aumentato rischio di sanguinamento rispetto...


L'efficacia comparativa di Rivaroxaban ( Xarelto ) e Apixaban ( Eliquis ), gli anticoagulanti orali più frequentemente prescritti per la...


I pazienti con sindrome coronarica acuta ( SCA ) che hanno presentato un evento emorragico dopo la dimissione dall'ospedale hanno...


Gli eventi precoci cardiovascolari e di sanguinamento dopo il posizionamento dello stent coronarico sono associati a elevato rischio di morbilità...


Si è valutato se l'uso di un approccio femorale o radiale per l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) possa interagire...


Le conseguenze dell’intervento chirurgico nei pazienti in cui erano stati impiantati stent coronarici non sono ben definite, così come l’impatto...


Sono stati analizzati i dati dello studio ROCKET AF ( Rivaroxaban Once-daily oral Direct Factor Xa Inhibition Compared with Vitamin...


Voncento è un medicinale contenente due principi attivi, il fattore VIII della coagulazione umana e il fattore di von Willebrand...


Non sono state riscontrate differenze tra Prasugrel e Clopidogrel riguardo all’incidenza di gravi eventi avversi, comunemente riportati ( dolore toracico...