Il Fenoldopam non previene il deterioramento della funzione renale dopo somministrazione del mezzo di contrasto nei pazienti con insufficienza renale cronica
Il Fenoldopam ( Corlopam ) è un agonista del recettore della dopamina-1 che ha mostrato di produrre miglioramenti nella nefropatia da contrasto in precedenti studi clinici osservazionali e di piccole dimensioni.
I CONTRAST Investigators hanno esaminato l’efficacia del Fenoldopam nel prevenire la nefropatia da contrasto dopo procedure cardiovascolari invasive.
Un totale di 315 pazienti con clearance della creatinina inferiore a 60 mL/min sono stati assegnati in modo random a ricevere Fenoldopam (n=157) o placebo (n=158).
Ai pazienti , idratati, è stato somministrato Fenoldopam un’ora prima dell’angiografia e per le successive 12 ore.
La nefropatia indotta dal mezzo di contrasto è stata definita come un aumento del 25% o più dei livelli plasmatici di creatinina entro 96 ore post-procedura.
I pazienti avevano in media 70 anni ed il 49% di loro era affetto da diabete mellito.
La clearance media della creatinina al basale era 29 mL/min.
Il 33,6% dei pazienti trattati con Fenoldopam ha mostrato segni di nefropatia indotta dal mezzo di contrasto contro il 30,1% dei pazienti a cui è stato somministrato il placebo.
Secondo questo studio il Fenoldopam non previene l’ulteriore deterioramento della funzione renale dopo somministrazione del mezzo di contrasto nei pazienti con insufficienza renale cronica. ( Xagena2003 )
Stone GW et al, JAMA 2003 ; 290 :2284-2291
Nefro2003 Farma2003
Indietro
Altri articoli
L’Acetilcisteina più efficace del Fenoldopam nella prevenzione della nefrotossicità associata ai mezzi di contrasto
Ricercatori italiani hanno eseguito uno studio per valutare l’efficacia del Fenoldopam, un agonista del recettore 1 della dopamina, rispetto alla...