Ipertrigliceridemia: effetti differenziali significativi tra Acidi grassi Omega-3 e Fenofibrato
Gli acidi grassi Omega-3 e il Fenofibrato ( Lipofene ) sono entrambi utilizzati per trattare i pazienti con ipertrigliceridemia. Tuttavia un confronto testa-a-testa tra i due farmaci riguardo agli effetti sulle lipoproteine e sul metabolismo non è stato ancora pubblicato.
E’ stato compiuto uno studio randomizzato, a singolo cieco, controllato con placebo.
Ai pazienti è stato, in primo luogo, raccomandato di seguire una dieta a basso contenuto di grassi. Successivamente i partecipanti, suddivisi in tre gruppi da 50 pazienti ciascuno, hanno ricevuto per 2 mesi Acidi grassi Omega-3 al dosaggio di 2 g oppure Fenofibrato al dosaggio di 160 mg, oppure un placebo.
La terapia a base di Omega-3 ha ridotto i trigliceridi del 21% e il rapporto tra trigliceridi e colesterolo HDL, e ha migliorato la dilatazione flusso-mediata ( p inferiore a 0.01 ); tuttavia non si sono osservati cambiamenti significativi nei livelli plasmatici di insulina e di adiponectina o nella sensibilità alla insulina, rispetto alle misurazioni compiute al basale.
Il trattamento con Fenofibrato ha ridotto il colesterolo totale, i trigliceridi del 29%, e il rapporto trigliceridi e colesterolo HDL ( tutti p inferiore a 0.01 ) e ha migliorato la dilatzione flusso-mediata, rispetto al basale.
Quando confrontato con il placebo e gli Acidi grassi Omega-3, la terapia con Fenofibrato ha ridotto il colesterolo non-HDL ( p inferiore a 0.001 ) e il rapporto trigliceridi-colesterolo HDL ( p=0.016 ), mentre ha aumentato il colesterolo HDL ( p inferiore a 0.001 ) e la apolipoproteina A-I ( Apo1; p=0.001 ).
Rispetto alla terapia con Omega-3, la somministrazione di Fenofibrato ha prodotto una più rapida diminuzione della insulina a digiuno ( p=0.023 ) e ha aumentato i livelli di adiponectina nel plasma ( p=0.002 ), e la sensibilità insulinica ( p=0.015 ).
Dallo studio è emerso che gli Acidi grassi Omega-3 e il Fenofibrato hanno effetti simili sui livelli dei trigliceridi e sulla dilatazione endotelio-dipendente. Tuttavia, il Fenofibrato ha mostrato più marcati effetti sulle lipoproteine e sui profili metabolici nei pazienti affetti da ipertrigliceridemia. ( Xagena2011 )
Koh KK et al, Atherosclerosis 2012; 220: 537-544
Endo2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
Abbassamento dei trigliceridi con Pemafibrato per ridurre il rischio cardiovascolare
Livelli elevati di trigliceridi sono associati a un aumento del rischio cardiovascolare, ma non è chiaro se la riduzione di...
Impatto della terapia con Fenofibrato sulle concentrazioni sieriche di acido urico: una revisione e una meta-analisi
Il Fenofibrato ( Lipofene ) è un derivato dell'Acido Fibrico che trova indicazione nell'abbassamento dei lipidi nei pazienti con disturbi...
Fenofibrato e gli esiti cardiovascolari negli utilizzatori di statine con sindrome metabolica
L'obiettivo di uno studio è stato quello di esaminare se il Fenofibrato ( Lipofene ) in aggiunta al trattamento con...
Bezafibrato nella colangite biliare primaria
I pazienti con colangite biliare primitiva che hanno una risposta inadeguata alla terapia con Acido Ursodesossicolico sono ad alto rischio...
Effetto del Fenofibrato sull'acido urico e sulla gotta nel diabete di tipo 2: analisi post-hoc dello studio FIELD
La gotta è un disturbo doloroso ed è comune nel diabete mellito di tipo 2. Il Fenofibrato ( Lipofene ) riduce...
Associazione tra terapia con Fenofibrato e rischio cardiovascolare nel lungo periodo nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, trattati con statine
I pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 presentano un elevato rischio di malattie cardiovascolari in parte a causa...
Terapia combinata a lungo termine con Acido Ursodesossicolico e Bezafibrato nei pazienti con cirrosi biliare primitiva e dislipidemia
Uno studio prospettico, randomizzato, controllato, multicentrico ha valutato la prognosi a lungo termine, l'efficacia e la sicurezza della terapia di...
Bezafibrato per i disordini della ossidazione degli acidi grassi nei muscoli scheletrici
Si è valutato se Bezafibrato ( Bezalip ) possa aumentare l'ossidazione degli acidi grassi ( FAO ) e abbassare la...
Cholib, una combinazione di Fenofibrato e Simvastatina, per ridurre i livelli di trigliceridi e di aumentare i livelli di colesterolo HDL, assieme a una dieta a basso contenuto di grassi e all’esercizio fisico
Cholib è un medicinale impiegato per migliorare i livelli di grassi nel sangue. Contiene due principi attivi, Fenofibrato e Simvastatina,...
Bezafibrato nella cirrosi biliare primaria
Il trattamento della cirrosi biliare primaria è complesso. Alcuni studi suggeriscono che il Bezafibrato ( Bezalip ), da solo o...