Rischio di fibrillazione atriale e di ictus nei pazienti con artrite reumatoide
Uno studio di coorte si è posto l’obiettivo di verificare se i pazienti con artrite reumatoide presentassero un aumento del rischio di fibrillazione atriale e di ictus.
E’ stata coinvolta tutta la popolazione danese di età superiore a 15 anni senza artrite reumatoide, fibrillazione atriale, o ictus prima del 1997.
I partecipanti con artrite reumatoide sono stati identificati per la presenza di diagnosi e trattamento della patologia.
La principale misura di esito era rappresentato il tasso di fibrillazione atriale e di ictus.
Su 4.182.335 partecipanti inclusi nella coorte, 18.247 sono stati identificati come affetti da artrite reumatoide durante il periodo di follow-up, con una età media di insorgenza della malattia di 59.2 anni e un follow-up mediano di 4.8 anni.
Un totale di 156.484 persone, di cui 774 con artrite reumatoide, sono state diagnosticate come affette da fibrillazione atriale ( tassi di evento abbinati per età e sesso di 8.2 per 1000 anni-persona nei pazienti con artrite reumatoide e 6.0 per 1000 anni-persona nella popolazione generale ), con un tasso di incidenza aggiustato di 1.41.
Inoltre, 165.343 persone, di cui 718 con artrite reumatoide, hanno sofferto di un ictus ( 7.6 per 1000 anni-persona nel gruppo con artrite reumatoide e 5.7 per 1000 anni-persona nella popolazione generale ), con un rate ratio di 1.32.
Sia per la fibrillazione atriale che per l’ictus, i rischi relativi sono risultati aumentati, con più elevati rischi relativi nei pazienti più giovani, ma più alte differenze di rischio assoluto sono state riscontrate nei pazienti più anziani.
In conclusione, l'artrite reumatoide è stata associata a una maggiore incidenza di fibrillazione atriale e ictus.
L’aumento del rischio di fibrillazione atriale nella artrite reumatoide sta ad indicare che questa aritmia è rilevante nella valutazione del rischio cardiovascolare di questi pazienti. ( Xagena2012 )
Lindhardsen J et al, BMJ 2012; 344: e1257
Reuma2012 Neuro2012 Cardio2012
Indietro
Altri articoli
Sicurezza del passaggio da un antagonista della vitamina K a un anticoagulante orale non-antagonista della vitamina K nei pazienti anziani fragili con fibrillazione atriale: studio FRAIL-AF
Vi è ambiguità sulla questione se i pazienti fragili con fibrillazione atriale gestiti con antagonisti della vitamina K ( VKA...
Effetto dell'ablazione transcatetere mediante isolamento della vena polmonare con o senza isolamento della parete atriale posteriore sinistra sulla recidiva di aritmia atriale nella fibrillazione atriale persistente: studio CAPLA
L'isolamento della vena polmonare ( PVI ) da solo è meno efficace nei pazienti con fibrillazione atriale persistente rispetto alla...
Sviluppo e validazione del punteggio DOAC, un nuovo strumento di previsione del rischio di sanguinamento per i pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali ad azione diretta
Gli attuali strumenti di decisione clinica per valutare il rischio di sanguinamento nei soggetti con fibrillazione atriale hanno prestazioni limitate...
Progressione della fibrillazione atriale dopo crioablazione o terapia farmacologica
La fibrillazione atriale è una malattia cronica e progressiva e le forme persistenti di fibrillazione atriale sono associate a maggiori...
Associazioni della dose di Apixaban con esiti di sicurezza ed efficacia nei pazienti con fibrillazione atriale e grave malattia renale cronica
Le raccomandazioni per il dosaggio di Apixaban ( Eliquis ) sulla base della funzionalità renale non sono coerenti tra l'FDA...
Ablazione transcatetere nell'insufficienza cardiaca allo stadio terminale con fibrillazione atriale
Il ruolo dell’ablazione transcatetere nei pazienti con fibrillazione atriale sintomatica e insufficienza cardiaca allo stadio terminale non è noto. È stato...
Sicurezza ed efficacia dell'ablazione a campo pulsato nel trattamento della fibrillazione atriale: esiti a un anno dal registro MANIFEST-PF
L'ablazione a campo pulsato è una nuova modalità di ablazione cardiaca non-termica che utilizza impulsi elettrici ultrarapidi per causare la...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Anticoagulazione precoce versus tardiva per l'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale
L'effetto dell'inizio precoce rispetto all'inizio successivo degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nelle persone con fibrillazione atriale che hanno...
Ablazione a campo pulsato o termica convenzionale per la fibrillazione atriale parossistica
L’isolamento della vena polmonare mediante catetere è un trattamento efficace per la fibrillazione atriale parossistica. L’ablazione a campo pulsato, che...