Ictus ischemico acuto: efficacia della trombolisi con Alteplase da 3 a 4.5 ore dopo l’inizio dei sintomi
La trombolisi per via endovenosa con Alteplase ( rtPA, Activase, Actilyse ) è il solo trattamento approvato per l’ictus ischemico acuto, ma la sua efficacia e la sicurezza, quando è somministrato oltre le 3 ore dopo l’insorgenza dei sintom,i non sono state stabilite.
Ricercatori dello studio ECASS hanno valutato l’efficacia e la sicurezza di Alteplase, somministrato tra le 3 e le 4.5 ore dopo l’insorgenza dell’ictus.
Dopo esclusione dei pazienti con emorragia cerebrale o infarto maggiore, i pazienti con ictus ischemico acuto sono stati assegnati in modo casuale in un rapporto 1:1 a ricevere il trattamento con Alteplase per via endovenosa ( 0.9 mg/kg di peso corporeo ) oppure con placebo.
L’endpoint primario era la disabilità a 90 giorni, con definizione di outcome favorevoli con un punteggio di 0-1 alla scala Rankin modificata, o di un outcome non-favorevole con punteggio di 2-6. Nella scala Rankin modificata lo 0 corrisponde a nessun sintomo e 6 indica la morte.br> L’endpoint secondario era l’analisi globale di outcome di 4 punteggi neurologici e di disabilità, combinati.
Gli endpoint di sicurezza comprendevano: morte, emorragia intracranica sintomatica, ed altri gravi eventi avversi.
Sono stati arruolati 821 pazienti; di questi, 418 sono stati assegnati al gruppo Alteplase e 403 al gruppo placebo.
Il tempo mediano per la somministrazione di Alteplase è stato di 3 ore e 59 minuti.
Più pazienti nel gruppo Alteplase hanno presentato un outcome favorevole rispetto al gruppo placebo( 52.4% vs 45.2%; odds ratio OR=1.34; p=0.04 ).
All’analisi globale, l’outcome è risultato migliorato con Alteplase, rispetto al placebo ( OR=1.28; p
L’incidenza di emorragia intracranica era più alta con Altaplase che con placebo ( per qualsiasi emorragia intracranica: 27% vs 17.6%; p=0.001; per l’emorragia intracranica sintomatica: 2.4% vs 0.2%; p=0.008 ).
La mortalità non differiva in modo significativo tra il gruppo Alteplase e quello placebo ( 7.7% e 8.4%, rispettivamente; p=0.68 ).
Non è stata riscontrata alcuna significativa differenza nella percentuale di altri gravi eventi avversi.
In conclusione, Alteplase per via endovenosa, somministrato tra le 3 e le 4.5 ore dopo l’insorgenza dei sintomi, ha migliorato gli outcome clinici nei pazienti con ictus ischemico acuto, rispetto al placebo.
Il trattamento con Alteplase era più frequentemente associato ad emorragia intracranica sintomatica. ( Xagena2008 )
Hacke W et al, N Engl J Med 2008; 359: 1317-1329
Neuro2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni....
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Doppio trattamento antipiastrinico fino a 72 ore dopo l'ictus ischemico
È stato dimostrato che il doppio trattamento antipiastrinico riduce il rischio di recidiva di ictus rispetto alla sola Aspirina (...
Doppia terapia antipiastrinica versus Alteplase per i pazienti con ictus ischemico acuto lieve non-invalidante: studio ARAMIS
La trombolisi endovenosa è sempre più utilizzata nei pazienti con ictus minore, ma il suo beneficio nei pazienti con ictus...
Recente utilizzo di antagonisti della Vitamina K ed emorragia intracranica dopo trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto
L'uso di antagonisti orali della Vitamina K ( VKA ) può esporre i pazienti sottoposti a trombectomia endovascolare ( EVT...
Terapia endovascolare per ictus ischemico acuto con grande infarto
Il ruolo della terapia endovascolare per l'ictus acuto con un grande infarto non è stato ampiamente studiato nelle diverse popolazioni. È...
Associazione di strategie anticoagulanti alternative ed esiti nei pazienti con ictus ischemico durante l'assunzione di un anticoagulante orale diretto
L'ictus ischemico nonostante la somministrazione di un anticoagulante orale diretto ( DOAC ) è sempre più comune e comporta un...
Uso di Pioglitazone e riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete mellito con anamnesi di ictus ischemico
Studi precedenti hanno riportato l'effetto protettivo di Pioglitazone ( Actos ) sulla demenza nei pazienti con diabete mellito di tipo...