La terapia di sostituzione con Ormone della crescita potrebbe ritardare la progressione della insufficienza cardiaca cronica
Nuovi dati, seppur preliminari, hanno mostrato che la terapia sostitutiva con Ormone della crescita migliora l’esercizio fisico e la funzione cardiaca nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica e con carenza dell'Ormone della crescita.
E’ stato condotto uno studio a singolo cieco con l’obiettivo di valutare se nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica e con carenza ormonale, la terapia di sostituzione con Ormone della crescita fosse in grado di ritardare la progressione dello scompenso cardiaco cronico.
Dallo studio è emerso che la correzione della carenza di Ormone della crescita migliora le prestazioni cardiache dei pazienti con insufficienza cardiaca cronica in maniera duratura.
Sono stati presi in esame i partecipanti di un precedente studio monocentrico, controllato, in singolo cieco, riguardante il deficit dell'Ormone della crescita.
Dei 158 partecipanti esaminati, 63 presentavano carenza di Ormone della crescita, e 56 sono stati successivamente arruolati nello studio.
Ventotto pazienti sono stati assegnati in modo casuale alla terapia standard per l'insufficienza cardiaca cronica, associata a Somatropina per via sottocutanea ( Saizen ) alla dose di 0.012 mg/kg ogni due giorni.
Gli altri 28 pazienti sono stati assegnati alla sola terapia standard per lo scompenso cardiaco cronico.
Il periodo di follow-up è stato di 4 anni.
Un totale di 17 pazienti nel gruppo Ormone della crescita e 14 nel gruppo di controllo hanno completato lo studio.
L'endpoint primario era il picco di consumo di ossigeno ( VO2 ), un forte predittore indipendente di progressione della insufficienza cardiaca cronica.
VO2 picco è migliorato nel gruppo Ormone della crescita nell’arco di 4 anni, ma non nel gruppo di controllo.
L'effetto del trattamento è stato pari, in media, a 7.1 mL/kg/min nel gruppo Ormone della crescita versus -1.8 mL/kg/min nel gruppo controllo ( P inferiore a 0.001 ).
La frazione di eiezione del ventricolo sinistro è aumentata del 10%, in media, nel gruppo Ormone della crescita, ma è diminuita del 2% nel gruppo controllo ( P inferiore a 0.001 ).
L’indice del volume telesistolico del ventricolo sinistro è diminuito, in media, di 22 ml/m2 nel gruppo Ormone della crescita ed è aumentato, in media, di 8 ml/m2 nel gruppo controllo ( P inferiore a 0.001 ).
I miglioramenti del volume telesistolico del ventricolo sinistro e della frazione di eiezione sono rilevanti perché predittori di sopravvivenza.
I soli eventi avversi riportati dal gruppo dell’Ormone della crescita sono stati due casi di artralgia.
Lo studio presenta il limite delle piccoli dimensioni e dell’alto tasso di abbandono. ( Xagena2013 )
Fonte: JACC Heart Failure, 2013
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