Prevalenza e fattori di rischio per ipertensione arteriosa polmonare in pazienti con beta-talassemia che utilizzano cateterizzazione del cuore destro
L’ipertensione arteriosa polmonare ( PAH ) continua a destare preoccupazione nei pazienti con beta-talassemia major e intermedia; tuttavia, sono carenti studi che abbiano valutato la sua prevalenza e i fattori di rischio utilizzando la conferma sistematica fornita dal cateterismo cardiaco destro.
È stato effettuato uno studio trasversale multicentrico su 1.309 pazienti italiani con beta-talassemia ( età media 36.4 anni, 46% uomini, 74.6% beta-talassemia major, 25.4% beta-talassemia intermedia ).
I pazienti con una valvola tricuspide con velocità di jet di rigurgito maggiore o uguale a 3.2 m/s ( 3.6% ) alla ecocardiografia transtoracica sono stati sottoposti a ulteriore cateterismo cardiaco destro per confermare la diagnosi di ipertensione arteriosa polmonare ( pressione arteriosa polmonare maggiore o uguale a 25 mmHg e pressione polmonare capillare di cuneo minore o uguale a 15 mmHg ).
La prevalenza della ipertensione arteriosa polmonare confermata con cateterismo cardiaco destro è stata del 2.1% ed è stata più elevata nella beta-talassemia intermedia ( 4.8% ) rispetto alla beta-talassemia major ( 1.1% ).
Il valore predittivo positivo per la soglia di velocità di jet di rigurgito della valvola tricuspide maggiore o uguale a 3.2 m/s per la diagnosi di ipertensione polmonare è stato del 93.9%.
Sono state osservate limitazioni funzionali rilevanti e diminuzioni della distanza percorsa a piedi in 6 minuti in pazienti con ipertensione arteriosa polmonare confermata.
All'analisi di regressione logistica multivariata, i fattori di rischio indipendenti per ipertensione arteriosa polmonare confermata sono stati l'età ( odds ratio, OR=1.102 per ogni aumento di 1 anno ) e la splenectomia ( OR=9.31 ).
In conclusione, la prevalenza dell’ipertensione arteriosa polmonare nei pazienti con beta-talassemia confermata da cateterismo cardiaco destro è stata del 2.1%, con una prevalenza circa 5 volte superiore nella beta-talassemia intermedia rispetto alla major.
L'età avanzata e la splenectomia sono fattori di rischio per l’ipertensione arteriosa polmonare in questa popolazione di pazienti. ( Xagena2014 )
Derchi G et al, Circulation 2014; 129: 338-345
MalRar2014 Med2014 Emo2014 Cardio2014 Pneumo2014
Indietro
Altri articoli
Sotatercept per il trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare
L'ipertensione arteriosa polmonare è una malattia progressiva che coinvolge il rimodellamento proliferativo dei vasi polmonari. Tuttavia, nonostante i progressi terapeutici, la...
Effetto dell'uso cronico di Digossina sulla mortalità e ricovero per insufficienza cardiaca nell'ipertensione arteriosa polmonare
La Digossina aumenta in modo acuto la gittata cardiaca nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare ( PAH ) e insufficienza...
Selonsertib negli adulti con ipertensione arteriosa polmonare: studio ARROW
I dati ottenuti nel tessuto polmonare umano e nei modelli preclinici hanno indicato che lo stress ossidativo e l'aumentata...
Passaggio a Riociguat rispetto alla terapia di mantenimento con inibitori della fosfodiesterasi-5 nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare: studio REPLACE
Riociguat ( Adempas ) e gli inibitori della fosfodiesterasi-5 ( inibitori PDE5; PDE5i ), approvati per il trattamento dell'ipertensione arteriosa...
RNA interferenza per il trattamento dell'ipertensione: riduzioni sostenute dell'angiotensinogeno sierico a 12 settimane e abbassamento della pressione arteriosa con una singola dose di ALN-AGT
Sono stati presentati i risultati provvisori dello studio di fase 1, attualmente in corso, su ALN-AGT, un RNAi ( RNA...
Controllo intensivo della pressione arteriosa nei pazienti anziani con ipertensione
L'obiettivo appropriato per la pressione sanguigna sistolica per ridurre il rischio cardiovascolare nei pazienti più anziani con ipertensione rimane non...
Sotatercept per il trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare
L'ipertensione arteriosa polmonare è caratterizzata da rimodellamento vascolare polmonare, proliferazione cellulare ed esiti a lungo termine sfavorevoli. La segnalazione della...
La tripla terapia iniziale rispetto alla doppia può migliorare i risultati nella ipertensione arteriosa polmonare di nuova diagnosi: studio TRITON
A 26 settimane, nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare ( PAH ) di nuova diagnosi, la tripla terapia orale in...
Elevata pressione arteriosa nel terzo trimestre di gravidanza correlata a un aumentato rischio di ipertensione nel tempo
A un follow-up di 5 anni, è emerso che la pressione arteriosa elevata nel periodo di gestazione compreso tra 28...
Associazione di frammento N-terminale del propeptide natriuretico cerebrale ed esito a lungo termine nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare: studio GRIPHON
I livelli di NT-proBNP ( frammento N-terminale del propeptide natriuretico cerebrale ) sono inclusi nell'approccio di valutazione del rischio multiparametrico...