Studio LIFE: il Losartan più efficace dell’Atenololo nella prevenzione di eventi cardiovascolari nei pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare


Lo studio LIFE (Losartan Intervention For Endpoint reduction in hypertension study) ha valutato se l’effetto degli antagonisti selettivi dell’angiotensina sull’ipertrofia ventricolare sinistra oltre che sulla pressione sanguigna, in termini di morbidità e mortalità cardiovascolare.
Hanno partecipato allo studio 9.193 pazienti d’età compresa tra i 55 e gli 80 anni con ipertensione essenziale (160-200 / 95 -115 mmHg) ed ipertrofia ventricolare sinistra.
I partecipanti sono stati assegnati a ricevere una volta al giorno Losartan, un antagonista dell’angiotensina II, o Atenololo, un beta-bloccante, per almeno 4 anni e fino al sopraggiungere di un evento cardiovascolare primario (morte, infarto miocardico o ictus).
L’endpoint primario composito si è presentato in 508 soggetti sottoposti a trattamento con Losartan e 558 pazienti nel gruppo Atenololo.
I pazienti morti per cause cardiovascolari sono stati 204 con Losartan e 234 con Atenololo; 232 e 309, rispettivamente, hanno presentato un ictus; 198 e 188, rispettivamente, sono stati colpiti da infarto miocardico.
L’insorgenza di diabete è risultata minore nei pazienti trattati con il Losartan.
Il Losartan è stato in grado di prevenire maggiormente la morbidità e la mortalità cardiovascolare rispetto all’Atenololo, nonostante un comparabile effetto antipertensivo. Inoltre il Losartan è risultato meglio tollerato.
Questo studio ha evidenziato che i benefici del Losartan nei pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra non sono spiegabili con il solo effetto antipertensivo.

Dahlof B et al, Lancet 2002; 359: 995-1003

Xagena 2002


Indietro

Altri articoli

I farmaci che modificano la segnalazione dell'angiotensina II potrebbero ridurre la patologia della malattia di Alzheimer, diminuendo così il tasso...


L’effetto dei bloccanti del recettore dell'angiotensina II sulla funzione del ventricolo destro ( RV ) è ancora sconosciuto. I bloccanti del...


La macroalbuminuria predice eventi renali e cardiovascolari in pazienti con diabete mellito di tipo 2. Sono stati valutati gli effetti di...


Vi è una mancanza di trattamenti modificanti la malattia nella cardiomiopatia ipertrofica. Uno studio, randomizzato e controllato con placebo, ha...


Mancano trattamenti modificanti la malattia nella cardiomiopatia ipertrofica. L'obiettivo di uno studio randomizzato, controllato con placebo, è stato quello di...


La dissezione della radice aortica è la principale causa di morte nella sindrome di Marfan. Gli studi suggeriscono che per...


Alla base del 10-20% dei casi di epilessia c’è un trauma cranico grave. Un farmaco giù presente sul mercato promette...


È stata valutata la tollerabilità e l'efficacia dell'uso sperimentale del bloccante del recettore della angiotensina II Losartan ( Lortaan ),...


I pazienti con sindrome di Marfan presentano un aumentato rischio di complicanze aortiche pericolose per la vita, per lo più...


Il raggiungimento di un adeguato controllo della pressione arteriosa richiede spesso più di un farmaco antipertensivo.L’obiettivo di uno studio è...