La forma grave di psoriasi associata ad un aumento del rischio di mortalità cardiovascolare


La forma grave di psoriasi è associata ad un aumento della mortalità cardiovascolare, in modo indipendente dai tradizionali fattori di rischio, come diabete, ipertensione, e iperlipidemia.

I Ricercatori hanno identificato, utilizzando il General Practice Database, 3.603 pazienti con psoriasi in forma grave, sottoposti a terapia sistemica; questi pazienti sono stati messi a confronto con 14.330 soggetti senza psoriasi.

Dall’analisi è emerso che la psoriasi nella forma grave era associata ad una, significativamente, più alta incidenza di mortalità dovuta a malattia cardiovascolare.

Il rischio generale non-aggiustato per la mortalità cardiovascolare per 1000 persone-anno è stato di 8.75 nei pazienti con grave forma di psoriasi, rispetto a 6.19 nei soggetti senza questa malattia dermatologica.

Dopo aggiustamento per i tradizionali fattori di rischio ( età, genere, iperlipidemia, ipertensione, fumo, e diabete ), la forma grave di psoriasi è rimasta in modo significativo associata alla mortalità dovuta a malattia cardiovascolare ( hazard ratio, HR=1.57 ).

La mortalità cardiovascolare è diminuita con l’aumentare dell’età; il rischio relativo per la mortalità cardiovascolare è risultato pari a 2.69 per una persona di 40 anni con grave psoriasi, rispetto a 1.92 per una persona di 60 anni. ( Xagena2010 )

Fonte: European Heart Journal, 2010


Cardio2010 Dermo2010



Indietro

Altri articoli

Lo studio SPRINT ( Systolic Blood Pressure Intervention Trial ) ha dimostrato che il controllo intensivo della pressione arteriosa ha...


La prognosi delle contrazioni ventricolari premature ( PVC ) indotte dall'esercizio in soggetti asintomatici non è chiara. Si è determinato se...


I nuovi dati dello studio DAPA-HF hanno evidenziato che Dapagliflozin ( Forxiga ) è altrettanto efficace nelle donne quanto...


La malattia da Coronavirus 2019 ( COVID-19 ) può influenzare in modo sproporzionato le persone con malattie cardiovascolari. In questo...


I dati relativi alla terapia con statine per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare aterosclerotica ( ASCVD ) negli adulti...


L'uso ambulatoriale dell'antibiotico Azitromicina è risultato associato a un rischio maggiore a 5 giorni di mortalità cardiovascolare, mortalità non-cardiovascolare e...


Livelli di folati sierici tra 4.3 ng/mL e 8.2 ng/mL e maggiori sono stati associati a un minor rischio di...


In uno studio clinico di fase IV ( studio CARES ) condotto su pazienti affetti da gotta con una anamnesi di...


Le raccomandazioni dietetiche globali e gli effetti cardiovascolari dell'Acido Linoleico, il principale Acido grasso Omega-6 nella dieta e il suo...


Nello studio EMPA-REG OUTCOME ( Empagliflozin Cardiovascular Outcome Event Trial in Type 2 Diabetes Mellitus Patients ) in pazienti con...