La supplementazione a base di olio di pesce riduce la mortalità cardiovascolare ma non ha effetto sulle aritmie e sulla mortalità generale
Ricercatori dell’University of Alberta, in Canada, hanno compiuto una revisione sistematica e una meta-analisi riguardo agli effetti dell’olio di pesce, cioè dell’Acido Docosaexaenoico ( DHA ) e dell’Acido Eicosapentaenoico ( EPA ) sulla mortalità e sulle aritmie.
Sono stati esaminati studi clinici randomizzati, controllati, dell’olio di pesce come supplemento dietetico.
L’endpoint primario era rappresentato da eventi aritmici e morte cardiaca improvvisa, mentre gli endpoint secondari comprendevano mortalità per tutte le cause e morte per cause cardiache.
Hanno incontrato i criteri di inclusione 12 studi per un totale di 32.779 pazienti.
Un effetto neutro è stato riportato in 3 studi ( n=1.148 ) per appropriato intervento del defibrillatore cardiaco impiantabile ( odds ratio, OR=0.90 ) e in 6 studi ( n=31.111 ) per morte cardiaca improvvisa ( OR=0.81 ).
Undici studi ( n=32.439 e n=32.519 ) hanno fornito dati riguardo agli effetti dell’olio di pesce sulla mortalità per tutte le cause ( OR=0.92 ) e sulla riduzione della mortalità cardiovascolare ( OR=0.80 ).
In conclusione, la supplementazione a base di olio di pesce è associata a una significativa riduzione delle morti da cause cardiache, ma non ha effetto sulle aritmie o sulla mortalità generale.
Pertanto non ci sono prove per raccomandare un’ottimale formulazione di EPA o DHA.
Inoltre, l’olio di pesce è un prodotto eterogeneo, e le formulazioni ottimali a base di EPA e DHA devono essere ancora definite. ( Xagena2008 )
Leon H et al, Br Med J 2008; Published online
Cardio2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Mortalità per qualsiasi causa e mortalità cardiovascolare a lungo termine con controllo intensivo della pressione arteriosa
Lo studio SPRINT ( Systolic Blood Pressure Intervention Trial ) ha dimostrato che il controllo intensivo della pressione arteriosa ha...
Ectopia ventricolare indotta dall'esercizio e mortalità cardiovascolare in individui asintomatici
La prognosi delle contrazioni ventricolari premature ( PVC ) indotte dall'esercizio in soggetti asintomatici non è chiara. Si è determinato se...
DAPA-HF: Dapagliflozin riduce il peggioramento dello scompenso cardiaco, la mortalità cardiovascolare in modo simile negli uomini e nelle donne
I nuovi dati dello studio DAPA-HF hanno evidenziato che Dapagliflozin ( Forxiga ) è altrettanto efficace nelle donne quanto...
COVID-10: malattia cardiovascolare, terapia farmacologica e mortalità
La malattia da Coronavirus 2019 ( COVID-19 ) può influenzare in modo sproporzionato le persone con malattie cardiovascolari. In questo...
Associazione tra uso di statine e mortalità cardiovascolare e per qualsiasi causa nei veterani statunitensi di età pari o superiore a 75 anni
I dati relativi alla terapia con statine per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare aterosclerotica ( ASCVD ) negli adulti...
L'Azitromicina associata a un rischio di mortalità cardiovascolare a 5 giorni più elevato rispetto all'Amoxicillina
L'uso ambulatoriale dell'antibiotico Azitromicina è risultato associato a un rischio maggiore a 5 giorni di mortalità cardiovascolare, mortalità non-cardiovascolare e...
Più bassi livelli di folati sierici correlati a un aumento del rischio di mortalità cardiovascolare nell'artrite reumatoide
Livelli di folati sierici tra 4.3 ng/mL e 8.2 ng/mL e maggiori sono stati associati a un minor rischio di...
Adenuric, farmaco per il trattamento dell'iperuricemia: aumento del rischio di morte cardiovascolare e mortalità per qualsiasi causa
In uno studio clinico di fase IV ( studio CARES ) condotto su pazienti affetti da gotta con una anamnesi di...
Biomarcatori degli Acidi grassi Omega-6 assunti con la dieta e malattia cardiovascolare incidente e mortalità
Le raccomandazioni dietetiche globali e gli effetti cardiovascolari dell'Acido Linoleico, il principale Acido grasso Omega-6 nella dieta e il suo...
Empagliflozin ha ridotto la mortalità e il ricovero in ospedale per insufficienza cardiaca attraverso lo spettro del rischio cardiovascolare nello studio EMPA-REG OUTCOME
Nello studio EMPA-REG OUTCOME ( Empagliflozin Cardiovascular Outcome Event Trial in Type 2 Diabetes Mellitus Patients ) in pazienti con...