L’obesità è associata ad iperparatiroidismo secondario negli uomini con nefropatia cronica in forma moderata-grave
Per i pazienti con malattia renale cronica, il rischio di elevati livelli di ormone paratiroideo, o iperparatiroidismo, aumenta con l’aumentare del peso corporeo.
Secondo i Ricercatori del Salem Veterans Affairs Medical Center, nelle persone con nefropatia cronica, l’obesità causa un’alterazione nel metabolismo della vitamina D ed elevati livelli di ormone paratiroideo ( PTH ); tuttavia questo fenomeno non è stato studiato nei pazienti con malattia renale cronica.
E’ stato studiato il database di 496 soggetti con malattia renale cronica, moderata-grave, non ancora sottoposti a dialisi.
E’ stata osservata l’esistenza di una significativa associazione tra obesità ed iperparatiroidismo.
Un approfondimento della ricerca ha evidenziato che l’obesità era associata solamente a più alti livelli di ormone paratiroideo nei pazienti che presentavano segni di malnutrizione ed infiammazione.
L’ormone paratiroideo svolge un importante ruolo nel mantenimento della normale struttura ossea.
Quando l’iperparatiroidismo si sviluppa, esso può portare non solo ad alterazioni ossee, ma anche ad un aumento di malattia cardiovascolare e di morte.
Questo studio è il primo a mostrare che più alti livelli di indice di massa corporea è associata a più alti livelli dell’ormone paratiroideo nella malattia cronica renale.
La perdita di peso potrebbe aiutare ad abbassare i livelli di ormone paratiroideo nei pazienti con nefropatia cronica. ( Xagena2007 )
Fonte: Journal of American Society of Nephrology, 2007
Nefro2007 Endo2007
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