L’associazione Perindopril ed Indapamide riduce il rischio di demenza e di declino cognitivo nei pazienti con malattia cerebrovascolare
Le persone colpite da ictus e che presentano alti livelli di pressione sanguigna sono ad elevato rischio di demenza e di danni cognitivi.
L’obiettivo dello studio PROGRESS ( The Perindopril Protection Against Recurrent Stroke Study ) è stato quello di valutare se la riduzione della pressione arteriosa potesse ridurre il rischio di demenza e di declino cognitivo tra i pazienti con malattia cerebrovascolare.
Hanno preso parte allo studio 6.105 persone con un precedente ictus o un TIA ( attacco ischemico transitorio ) che sono state assegnate al trattamento con Perindopril ( ed eventualmente Indapamide per le persone che non avevano controindicazioni all’impiego del diuretico ), oppure al placebo.
Nel corso del follow-up di 3,9 anni, la demenza è stata documentata nel 6,3% ( 193/3051 ) dei pazienti trattati con il Perindopril e nel 7,1% ( 217/3054 ) dei pazienti nel gruppo placebo ( riduzione del rischio relativo: 12% ; p=0.2 ).
Il declino cognitivo si è presentato invece nel 9,1% nel gruppo Perindopril e nell’11% nel gruppo placebo ( riduzione del rischio: 19%; p=0.01 ).
Il trattamento con Perindopril , ed eventualmente Indapamide, ha ridotto il rischio di demenza e di declino cognitivo nei pazienti con malattia cerebrovascolare. ( Xagena2003 )
The PROGRESS Collaborative Group, Arch Intern Med 2003; 163:1069-1075
Neuro2003 Farma2003
Indietro
Altri articoli
Controllo pressorio con la triplice associazione Perindopril / Amlodipina / Indapamide nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare
Lo studio PIANIST ha valutato la triplice terapia Perindopril – Indapamide – Amlodipina per il controllo della pressione arteriosa in...
Studio ADVANCE: benefici del trattamento con Perindopril associato ad Indapamide nei pazienti con fibrillazione atriale e diabete di tipo 2
L’obiettivo dello studio è stato quello di esaminare i gravi outcome clinici associati alla fibrillazione atriale e gli effetti della...
Studio ADVANCE: la associazione Perindopril ed Indapamide riduce il rischio di eventi vascolari maggiori tra i pazienti con diabete mellito di tipo 2 ed ipertensione
La pressione sanguigna ha un ruolo importante nel rischio di complicanze macrovascolari e microvascolari del diabete di tipo 2. Le...
Il Perindopril riduce il diametro aortico nei pazienti con sindrome di Marfan
Il trattamento con l’Ace inibitore Perindopril ( Coversyl ) in associazione ad un beta-bloccante, può ridurre alcune complicanze cardiache nei...
Studio PEP-CHF: Perindopril e diuretico riducono in modo non significativo la mortalità per insufficienza cardiaca
Lo studio PEP-CHF ( Perindopril in Elderly People with Chronic Heart Failure ) ha fallito nel dimostrare che l’associazione di...
Fibrillazione atriale parossistica isolata: efficacia della associazione Amiodarone e Perindopril o Losartan
Ricercatori cinesi hanno confrontato l’efficacia nel lungo periodo di bassi dosaggi dell’antiaritmico Amiodarone ( Cordarone ) associato al sartano Losartan...
Studio PERSUADE, risultati non significativi del Perindopril sulla morbidità e mortalità cardiovascolare nei pazienti diabetici con malattia coronarica
Il sottostudio PERSUADE ha valutato l’effetto dell’Ace inibitore Perindopril ( Coversyl ) sugli eventi cardiovascolari nei pazienti diabetici con malattia...
L’ACE-inibitore Perindopril migliora la reattività vasomotoria cerebrale nei pazienti con infarto lacunare
C’è una crescente evidenza che l’inibizione farmacologica del sistema renina-angiotensina possa ridurre il rischio di ictus, sebbene non sia...
Studio ASCOT: interrotto prima del tempo per il successo del trattamento con Amlodipina / Perindopril
Lo studio ASCOT ( Anglo-Scandinavian Cardiac Outcomes Trial ) è stato interrotto prima del tempo per i significativi benefici mostrati...