La parodontite può essere correlata a elevati livelli di pressione arteriosa
La parodontite può essere associata a elevata pressione sistolica in individui sani.
I pazienti con malattie gengivali spesso presentano una pressione sanguigna elevata, specialmente quando è presente un'infiammazione gengivale attiva o sanguinamento delle gengive.
La pressione sanguigna elevata è solitamente asintomatica e molte persone potrebbero non essere consapevoli di essere a maggior rischio di complicanze cardiovascolari.
Uno studio caso-controllo annidato ha indagato l'associazione tra parodontite grave e ipertensione negli adulti sani senza una diagnosi confermata di ipertensione.
Sono stati confrontati 250 pazienti con parodontite a 250 pazienti di controllo per indagare la relazione tra malattie infiammatorie gengivali e la pressioen arteriosa.
Rispetto ai controlli, le persone con parodontite presentavano differenze medie più elevate nella pressione arteriosa sistolica ( 3.36 mm Hg; IC 95%, 0.91-5.82; P = 0.007 ) e nella pressione diastolica ( 2.02 mm Hg; IC 95%, 0.24-4.08; P inferiore a 0.027 ).
Inoltre, la diagnosi di parodontite è risultata associata a maggiore probabilità di pressione arteriosa sistolica di almeno 140 mm Hg ( 14% versus 7%; odds ratio, OR = 2.3; IC 95%, 1.15-4.6; P = 0.018 ) rispetto ai controlli.
Questa evidenza ha indicato che i batteri parodontali causano danni alle gengive e innescano anche risposte infiammatorie che possono influire sullo sviluppo delle malattie sistemiche tra cui l'ipertensione.
Questo ad indicare che il legame tra malattie gengivali e pressione sanguigna elevata si verifica ben prima che un paziente sviluppi ipertensione. ( Xagena2021 )
Fonte: Hypertension, 2021
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