Diabete e rischio cardiovascolare


Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’University of Helsinki, in Finlandia, ha valutato i cambiamenti nell’incidenza di eventi coronarici e di mortalità coronarica tra i soggetti diabetici e non-diabetici in due ampie coorti.
La popolazione finlandese selezionata è stata sottoposta a quattro indagini nell’arco degli anni: indagini compiute nel 1972 e 1977 ( coorte 1 ) e nel 1982 e 1987 ( coorte 2 ).
Un totale di 16.779 uomini e 18.235 donne sono stati seguiti per 10 anni.

Il rischio di primo evento cardiovascolare non ha presentato cambiamenti tra le due coorti; negli uomini è stato riscontrato che nei soggetti diabetici di età compresa tra 25 e 49 anni e negli uomini di tutti i gruppi d’età con diabete incidente nel corso del periodo osservazionale, il rischio si riduceva rispetto alla precedente coorte.

Il rischio relativo di mortalità per causa coronarica negli uomini con diabete al basale o diabete incidente, rispetto ai soggetti non-diabetici, è aumentato da 1.67 a 1.75, e da 1 a 1.92, rispettivamente; l’incidenza di eventi coronarici e di mortalità cardiovascolare si è ridotta negli individui non-diabetici tra le due coorti di studio.

Secondo gli Autori, particolare attenzione deve essere posta nella prevenzione dell’insorgenza di diabete nella popolazione, e nell’intensificare il management dei pazienti affetti da diabete. ( Xagena2008 )

Barengo NC et al; Eur Heart J 2008; 29 : 1889-1895


Endo2008 Cardio2008


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