Farmaci antinfiammatori non steroidei e rischio di infarto miocardico


I farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) sono inibitori reversibili della ciclossigenasi-1 e 2 ( Cox-1 e Cox-2 ).

Non è chiaro se l’inibizione di Cox-1, transitoria o incompleta, con FANS oltre all’Aspirina si traduca in cardioprotezione.

Alcuni report indicano che la co-somministrazione di Aspirina e di Ibuprofene potrebbe essere associata ad una minore cardioprotezione rispetto alla sola Aspirina a causa di un’interazione farmacodinamica.

Lo studio di coorte ha interessato 4.975 casi di infarto miocardico acuto ( IMA ) e di morte per malattia coronarica, confrontati con 20.000 soggetti (controllo ).

L’odds ratio (OR ) aggiustato per l’impiego corrente di FANS rispetto al non uso è stato di 1,07.

La durata del trattamento o il dosaggio giornaliero non ha modificato i risultati.

L’effetto è risultato simile tra i pazienti senza storia di malattia coronarica ( OR = 1,04 ) ed in quelli con precedente storia ( OR = 1,12 ).

Il Naproxene è risultato associato ad un OR di 0,89.

L’odds ratio dell’impiego concomitante di Aspirina e FANS è stato di 1,10 rispetto alla sola Aspirina.

Sono stati osservati gli stessi risultati quando l’Ibuprofene e l’Aspirina sono stati assunti assieme.

Lo studio non ha dimostrato alcuna evidente riduzione del rischio di infarto miocardico da parte dei FANS.

I risultati non mostrano l’esistenza di un’interazione clinica tra Aspirina e FANS.( Xagena2004 )


Garcia Rodriguez LA et al, Circulation 2004; 109: 3000-3006


Cardio2004 Farma2004


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