Riduzione del rischio di malattia coronarica: confronto tra Rosuvastatina, Atorvastatina, Pravastatina e Simvastatina
Sono stati analizzati i dati raccolti da5 studi clinici che hanno confrontato Rosuvastatina 10 mg con Atorvastatina 10 mg, Pravastatina 20 mg e Simvastatina 20 mg.
I dati riguardanti la Rosuvastatina 10 mg hanno mostrato che l'80% dei pazienti ha raggiunto gli obiettivi del National Cholesterol Education Program ( NCEP ) Adult Treatment Panel ( ATP III ) e l'81% quelli dell'European Societies con valori di colesterolo LDL inferiori a 115mg/dl.
Rispetto all'Atorvastatina 10 mg, più pazienti trattati con Rosuvastatina 10 mg hanno raggiunto i loro obiettivi secondo ATP III ( 76% versus 53% ) e secondo le European Societies ( 82% versus 51% ) ( p < 0,001 ).
L'86% dei pazienti trattati con Rosuvastatina 10 mg ha raggiunto gli obiettivi ATP III rispetto al 64% dei pazienti trattati con Simvastatina ed il 49% dei pazienti trattati con Rosuvastatina ( p < 0,001 ).
La percentuale dei pazienti che hanno raggiunto l'obiettivo fissato dalle European Societies è stata dell'80%, 48% e del 16% per la Rosuvastatina 10 mg, Simvastatina 20 mg e Pravastatina 20 mg, rispettivamente ( p < 0,001 per tutti i confronti ).
Queste percentuali sono piuttosto alte e offrono un potenziale vantaggio in quanto permettono di evitare il ricorso a dosaggi più alti: questo elemento favorisce chiaramente la compliance del paziente ed il profilo generale di tollerabilità. ( Xagena2003 )
Shepherd J et al, Am J Cardiol 2003; 91 ( suppl ): 11c-19c
Cardio2003 Farma2003
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