La terapia con statine associata a possibile sviluppo di diabete mellito
E’ stata compiuta una meta-analisi con l’obiettivo di valutare il rischio di sviluppo di diabete mellito tra i pazienti che assumono le statine, farmaci che abbassano il colesterolo.
L’analisi ha riguardato solo studi con più di 1.000 pazienti, con identico follow-up, e con durata maggiore di 1 anno.
Sono stati esclusi studi clinici di pazienti con trapianto d’organo o che necessitavano di emodialisi.
Sono stati identificati 13 studi per un totale di 91.140 partecipanti, dei quali 4.278 ( 2.222 assegnati alle statine e 2.052 assegnati al trattamento di controllo ) che hanno sviluppato diabete nel corso di 4 anni ( valore medio ).
La terapia con statine era associata ad un aumento del 9% di diabete incidente ( odds ratio, OR=1.09 ), con una piccola eterogeneità ( I2=11% ) tra gli studi.
La meta-regressione ha mostrato che il rischio di sviluppare diabete con le statine era più alto negli studi clinici con partecipanti più anziani, ma né l’indice di massa corporea ( BMI ) al basale né le concentrazioni di colesterolo LDL sono risultate responsabili della variazione residua del rischio.
Il trattamento di 255 pazienti con statine per 4 anni ha prodotto 1 caso in più di diabete.
Secondo gli Autori, la terapia con statine è associata ad un lieve incremento del rischio di sviluppare diabete, ma il rischio è basso sia in termini assoluti sia quando confrontato con la riduzione degli eventi coronarici.
Pertanto, la pratica clinica nei pazienti a rischio cardiovascolare moderato o alto, oppure nei pazienti che presentano malattia cardiovascolare, non dovrebbe essere modificata. ( Xagena2010 )
Preiss SN et al, Lancet 2010; 375: 735-742
Cardio2010
Indietro
Altri articoli
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Uso di statine e rischio di neoplasie mieloproliferative
Studi precedenti hanno indicato un possibile effetto protettivo contro il cancro da parte delle statine nei tumori solidi; tuttavia, questo...
I benefici dell'uso dell'Aspirina nell'infarto del miocardio sono ridotti dall'uso delle statine nei pazienti senza malattia cardiovascolare aterosclerotica
Una meta-analisi ha evidenziato che l'impiego di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) per la prevenzione dell'infarto del miocardio appare essere...
Acido Bempedoico per la prevenzione primaria degli eventi cardiovascolari nei pazienti con intolleranza alle statine
Gli effetti dell'Acido Bempedoico ( Nilemdo ) sugli esiti cardiovascolari nei pazienti intolleranti alle statine senza un precedente evento cardiovascolare...
Ruolo dei lipidi plasmatici e degli interventi con statine sul rischio e sulla gravità della sclerosi multipla
C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...
Acido Bempedoico ed esiti cardiovascolari nei pazienti intolleranti alle statine
L'Acido Bempedoico ( Nilemdo ), un inibitore dell'ATP citrato liasi, riduce i livelli di colesterolo da lipoproteine a bassa densità...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari tra i pazienti in terapia con statine
L'infiammazione e l'iperlipidemia contribuiscono congiuntamente alla malattia aterotrombotica. Tuttavia, quando le persone sono trattate con una terapia intensiva con statine, i...
Sintomi muscolari associati alle statine tra i nuovi consumatori di statine assegnati in modo casuale alla Vitamina-D o al placebo
I sintomi muscolari associati alle statine ( SAMS ) sono comuni e possono portare all'interruzione della terapia statinica. Studi osservazionali...
Uno studio genetico ha individuato un possibile impatto delle statine sulle attività cognitive
Uno studio genetico ha indicato che le statine potrebbero avere un impatto sulle capacità cognitive, ma per gli esperti questi...
L'uso delle statine è correlato a un minor rischio di parkinsonismo
Un nuovo studio ha evidenziato che l'uso delle statine è associato a un minor rischio di parkinsonismo. Inoltre, le statine hanno...