Studio FAAT: l’olio di pesce riduce gli interventi dell’ICD per tachicardia ventricolare/fibrillazione ventricolare
L’obiettivo dello studio FAAT ( Fatty Acid Antiarrhythmia Trial ) è stato quello di valutare il trattamento con olio di pesce rispetto al placebo sul presentarsi delle aritmie ventricolari nei pazienti ad alto rischio, in cui era stato impiantato l’ICD ( defibrillatore impiantabile ), per 1 anno.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale al trattamento con olio di pesce ( 1g/die: n = 200 ) oppure ad assumere placebo ( n = 202 ).
Il tempo medio dell’impianto di ICD era di 1.45 anni nel gruppo olio di pesce e 1.77 anni nel gruppo placebo.
La frazione d’eiezione al basale era 34%.
Una storia di fibrillazione atriale era presente nel 18% dei pazienti.
Le indicazioni primarie per l’impianto dell’ICD comprendevano: tachicardia ventricolare sostenuta spontanea ( 44% ), arresto cardiaco ( 36% ), sincope e tachicardia ventricolare ( TV )/fibrillazione ventricolare ( FV ) inducibile ( 19% ).
Alla visita finale dello studio, la concentrazione di EPA e di DHA, come la percentuale degli acidi grassi totali, era più alta nel gruppo olio di pesce ( 7.6 versus 3.5; p < 0.0001 ).
L’end point primario del tempo al primo intervento dell’ICD per tachicardia ventricolare/fibrillazione ventricolare tendeva ad essere maggiore nel gruppo olio di pesce rispetto al placebo ( eventi per 12 mesi: 28% nell’olio di pesce versus 39% per il placebo; rischio relativo, = 0.72; p = 0.057).
I dati dello studio FAAT hanno indicato che tra i pazienti con impianto di ICD ad alto rischio di aritmie ventricolari, il trattamento con olio di pesce è associato ad una riduzione non significativa dell’end point primario del tempo al primo intervento dell’ICD per tachicardia ventricolare/fibrillazione ventricolare rispetto al placebo, nell’arco di 12 mesi. ( Xagena2006 )
Leaf A et al, Circulation 2005; 112: 2762-2768
Cardio2006
Indietro
Altri articoli
Flecainide è associata a una minore incidenza di eventi aritmici in un'ampia coorte di pazienti con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica
Nei pazienti gravemente affetti da tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica, i beta-bloccanti spesso non sono sufficientemente protettivi. Uno studio ha valutato se...
Etripamil intranasale autosomministrato utilizzando un regime a dosi ripetute, guidato dai sintomi, per la tachicardia sopraventricolare dipendente dal nodo atrioventricolare: studio RAPID
L'Etripamil ( Cardamyst ) è un bloccante dei canali del calcio ( calcioantagonista ) ad azione rapida, somministrato per via...
Esiti di pazienti con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica trattati con beta-bloccanti
I pazienti con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica ( CPVT ) possono manifestare eventi aritmici pericolosi per la vita ( LTAE...
Beta-bloccanti per il trattamento dei bambini sintomatici con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica
I bambini sintomatici con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica ( CPVT ) sono a rischio di eventi aritmici ricorrenti. I beta-bloccanti...
Tempistica dell'ablazione della tachicardia ventricolare e influenza sulla prognosi nei pazienti con defibrillatore cardioverter impiantabile: studio PARTITA
La tempistica ottimale per l'ablazione con catetere della tachicardia ventricolare è un importante problema irrisolto. Non ci sono studi randomizzati...
Ablazione transcatetere di prima linea della tachicardia ventricolare monomorfa nella cardiomiopatia in concomitanza con l'impianto del defibrillatore: studio PAUSE-SCD
L'ablazione con catetere come terapia di prima linea per la tachicardia ventricolare ( VT ) al momento dell'impianto del defibrillatore...
Ablazione transcatetere versus farmaci antiaritmici nei pazienti con ICD e tachicardia ventricolare sintomatica
Tra i pazienti con defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) che hanno tachicardia ventricolare ( TV ) sintomatica, l'ablazione con...
NODE-301: Etripamil non riesce a raggiungere l'obiettivo di conversione della tachicardia sopraventricolare a 5 ore
I risultati dello studio NODE-301 hanno mostrato che Etripamil, un nuovo calcioantagonista ad azione rapida somministrato mediante spray nasale, non...
Tachicardia ventricolare polimorfa sensibile alla Chinidina in pazienti con malattia coronarica
La tachicardia ventricolare polimorfa senza prolungamento dell'intervallo QT è ben descritta in pazienti senza cardiopatia strutturale ( principalmente fibrillazione ventricolare...
Defibrillatori cardioverter impiantabili nei pazienti precedentemente non-diagnosticati con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica, rianimati da arresto cardiaco improvviso
Nei pazienti con tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica ( CPVT ), gli shock da defibrillatore cardioverter impiantabile ( ICD ) sono...