Xagrid: rischio di trombosi incluso infarto cerebrale in caso di interruzione improvvisa del trattamento


L'Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), hanno informato gli operatori sanitari riguardo a Xagrid ( Anagrelide ):

• Vi è un aumentato rischio di complicanze trombotiche, compreso l'infarto cerebrale, in caso di interruzione improvvisa di Anagrelide;

• L'interruzione improvvisa del trattamento deve essere evitata a causa del rischio di un improvviso aumento della conta piastrinica e di complicanze trombotiche potenzialmente fatali, come l’infarto cerebrale;

• In caso di interruzione del dosaggio o sospensione del trattamento, è necessario monitorare frequentemente la conta piastrinica;

• E' necessario istruire i pazienti su come riconoscere i primi segni e sintomi indicativi di complicanze trombotiche, come un infarto cerebrale, e a rivolgersi al medico nel caso in cui si verificassero tali sintomi.

Xagrid è indicato per la riduzione della conta piastrinica elevata nei pazienti con trombocitemia essenziale a rischio che sono intolleranti alla terapia in corso oppure la cui conta piastrinica elevata non possa essere ridotta a un livello accettabile con l’attuale terapia.

Un'analisi cumulativa del database di sicurezza della Società produttrice di Xagrid fino al 6 agosto 2021 ha mostrato 15 eventi di complicanze trombotiche, incluso l'infarto cerebrale, poco tempo dopo l’interruzione di Anagrelide.
Si è concluso che l'infarto cerebrale, insieme ad altre complicanze trombotiche, pur essendo parte della condizione / indicazione preesistente, può verificarsi anche in caso di interruzione improvvisa di Anagrelide, dosaggio inadeguato o mancanza di efficacia.

Il meccanismo dell'infarto cerebrale dopo l'interruzione improvvisa del trattamento è correlato al rimbalzo della conta piastrinica. La conta piastrinica in genere inizia ad aumentare entro 4 giorni dall'interruzione e torna ai livelli basali in una o due settimane, probabilmente rimbalzando sopra i valori basali.

Sulla base delle informazioni disponibili, le informazioni sulla sicurezza nella sezione 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego e nella sezione 4.8 Effetti indesiderati del riassunto delle caratteristiche di prodotto ( RCP ) verranno aggiornate per riflettere i dati e le raccomandazioni più recenti. ( Xagena2022 )

Fonte: AIFA, 2022

Emo2022 Neuro2022 Farma2022


Indietro

Altri articoli

Il deficit di CD55 con iperattivazione del complemento, trombosi angiopatica ed enteropatia con perdita di proteine ​​( CHAPLE ) è...


La durata ottimale della terapia anticoagulante per la trombosi venosa profonda distale isolata nei pazienti affetti da tumore è clinicamente...


L'incidenza della trombosi venosa superficiale ( SVT ) delle gambe e il conseguente rischio di tromboembolia venosa durante la gravidanza...


I pazienti con tumore hanno un rischio maggiore di sviluppare tromboembolia venosa ( VTE ) e questa combinazione risulta in...


Mancano prove solide sulla gestione ottimale della trombosi venosa splancnica ( SVT ). È stata condotta una meta-analisi per valutare...


È stato quantificato il rischio comparativo di trombosi con sindrome trombocitopenica o eventi tromboembolici associati all'uso di vaccini COVID-19 a...


La sindrome da anticorpi antifosfolipidi trombotica ( TAPS ) è caratterizzata da trombosi venosa, arteriosa o microvascolare. I pazienti con...


Sono stati confrontati due diverse durate di trattamento con Rivaroxaban ( Xarelto ) nei pazienti con trombosi venosa profonda distale...


È stato quantificato il rischio di trombosi venosa profonda, embolia polmonare e sanguinamento dopo Covid-19 in una serie di casi...