Camrelizumab versus chemioterapia scelta dallo sperimentatore come terapia di seconda linea per il carcinoma a cellule squamose esofageo avanzato o metastatico: studio ESCORT
I pazienti con carcinoma a cellule squamose esofageo avanzato o metastatico hanno una prognosi sfavorevole e poche opzioni di trattamento dopo la terapia di prima linea.
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza dell'anticorpo anti-PD-1 Camrelizumab ( AiRuiKa ) rispetto alla chemioterapia scelta dallo sperimentatore nei pazienti precedentemente trattati.
ESCORT è uno studio di fase 3 randomizzato, in aperto, su pazienti di età compresa tra 18 e 75 anni con una diagnosi istologica o citologica di carcinoma a cellule squamose esofageo avanzato o metastatico condotto in 43 ospedali in Cina.
I pazienti eleggibili avevano un ECOG performance status pari a 0 o 1 e avevano progredito o erano intolleranti alla terapia standard di prima linea.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a Camrelizumab ( 200 mg ogni 2 settimane ) o alla chemioterapia con Docetaxel ( 75 mg/m2 ogni 3 settimane ) o Irinotecan ( 180 mg/m2 ogni 2 settimane ), tutti somministrati per via endovenosa.
La randomizzazione è stata effettuata stratificando in base alla malattia e all’ECOG performance status.
L'endpoint primario era la sopravvivenza globale, valutata nei pazienti randomizzati che avevano ricevuto almeno una dose di trattamento.
La sicurezza è stata valutata in tutti i pazienti trattati.
Dal 2017 al 2018, 457 dei 607 pazienti ( 75% ) sottoposti a screening sono stati assegnati in modo casuale al trattamento, di cui 228 hanno ricevuto il trattamento con Camrelizumab e 220 hanno ricevuto la chemioterapia.
A partire dalla data di cutoff nel 2019, con un tempo di follow-up mediano di 8.3 mesi nel gruppo Camrelizumab e 6.2 mesi nel gruppo chemioterapia, la sopravvivenza globale mediana è stata di 8.3 mesi nel gruppo Camrelizumab e di 6.2 mesi nel gruppo chemioterapia ( hazard ratio, HR=0.71; P=0.0010 ).
Gli eventi avversi correlati al trattamento più comuni di grado 3 o superiore sono stati anemia ( Camrelizumab vs chemioterapia: 6, 3%, vs 11, 5% ), funzionalità epatica anormale ( 4, 2%, vs 1, inferiore all’1% ) e diarrea ( 3, 1%, vs 9, 4% ).
Eventi avversi gravi correlati al trattamento si sono verificati in 37 pazienti su 228 ( 16% ) nel gruppo Camrelizumab e in 32 pazienti su 220 ( 15% ) nel gruppo chemioterapia.
Si sono verificati 10 decessi correlati al trattamento, 7 ( 3% ) nel gruppo Camrelizumab ( 3 decessi per cause sconosciute, un'enterocolite, una funzione epatica anormale, una polmonite e una miocardite ) e 3 ( 1% ) nel gruppo chemioterapia ( 2 decessi per cause sconosciute e un'emorragia gastrointestinale ).
Camrelizumab di seconda linea ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza globale in pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose avanzato o metastatico rispetto alla chemioterapia, con un profilo di sicurezza gestibile.
Potrebbe rappresentare una potenziale opzione di trattamento di seconda linea standard per i pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose in Cina. ( Xagena2020 )
Huang J et al, Lancet Oncology 2020; 21: 832-842
Gastro2020 Onco2020 Farma2020
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...