Dasatinib - Blinatumomab per la leucemia linfoblastica acuta Ph-positiva negli adulti
Gli esiti nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta ( ALL ) in presenza del cromosoma Philadelphia ( Ph+ ) sono migliorati con l'uso di inibitori della tirosin chinasi.
La remissione molecolare è un obiettivo primario del trattamento.
È stato condotto uno studio di fase 2 a gruppo singolo di terapia di prima linea negli adulti con leucemia linfoblastica acuta Ph-positiva di nuova diagnosi, senza limite di età superiore.
Sono stati somministrati Dasatinib ( Sprycel ) più glucocorticoidi, seguiti da due cicli di Blinatumomab ( Blincyto ).
L'endpoint primario era la risposta molecolare sostenuta nel midollo osseo dopo questo trattamento.
Tra i 63 pazienti con età media di 54 anni che sono stati arruolati, è stata osservata una remissione completa nel 98% di loro.
Alla fine della terapia di induzione con Dasatinib ( giorno 85 ), il 29% dei pazienti ha avuto una risposta molecolare e questa percentuale è aumentata al 60% dopo due cicli di Blinatumomab; la percentuale di pazienti con una risposta molecolare è aumentata ulteriormente dopo ulteriori cicli di Blinatumomab.
A un follow-up mediano di 18 mesi, la sopravvivenza globale ( OS ) è stata del 95% e la sopravvivenza libera da malattia ( DFS ) è stata dell'88%; la sopravvivenza libera da malattia è stata inferiore tra i pazienti che avevano una delezione IKZF1 più aberrazioni genetiche aggiuntive ( CDKN2A o CDKN2B, PAX5 o entrambi, cioè IKZF1plus ).
Mutazioni ABL1 sono state rilevate in 6 pazienti in cui era aumentata la malattia minima residua durante la terapia di induzione e tutte queste mutazioni sono state eliminate da Blinatumomab.
Si sono verificate 6 recidive. Complessivamente, sono stati registrati 21 eventi avversi di grado 3 o superiore.
In totale 24 pazienti hanno ricevuto un trapianto di cellule staminali e 1 decesso è stato correlato al trapianto ( 4% ).
Un trattamento di prima linea di induzione e consolidamento libero da chemioterapia con Dasatinib e Blinatumomab basato su una strategia immunoterapeutica mirata è stato associato a un'elevata incidenza di risposta molecolare e sopravvivenza, e a pochi effetti tossici di grado 3 o superiore negli adulti con leucemia linfoblastica acuta Ph-positiva. ( Xagena2020 )
Foà R et al, N Engl J Med 2020; 383: 1613-1623
Emo2020 Onco2020 Farma2020
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...