Effetto dell'inibizione della neprilisina sulla funzionalità renale nei pazienti con diabete di tipo 2 e insufficienza cardiaca cronica che ricevono dosi target di inibitori del sistema renina-angiotensina: analisi secondaria dello studio PARADIGM-HF
L'inibizione della neprilisina ha effetti favorevoli sulla nefropatia diabetica sperimentale.
Si è cercato di valutare gli effetti dell'inibizione della neprilisina sulla funzione renale nei pazienti con diabete mellito di tipo 2.
Nello studio randomizzato, in doppio cieco, PARADIGM-HF, gli effetti della combinazione Sacubitril e Valsartan ( Entresto ) ( 97 mg/103 mg due volte al giorno ) sono stati confrontati con Enalapril ( Enapren ) ( 10 mg due volte al giorno ) in 8.399 pazienti con insufficienza cardiaca cronica da lieve a moderata e disfunzione sistolica.
In una analisi intention-to-treat secondaria è stata valutata la variazione della velocità di filtrazione glomerulare stimata ( eGFR ) su un periodo di follow-up di 44 mesi in pazienti con ( n=3.784 ) e senza ( n=4.615 ) diabete.
eGFR è diminuita di 1.1 ml/min per 1.73 m2 all'anno nei pazienti senza diabete, ma di 2.0 ml/min per 1.73 m2 all'anno in quelli con diabete ( P minore di 0.0001 ).
Rispetto ai pazienti trattati con Enalapril, quelli trattati con Sacubitril / Valsartan hanno mostrato un rallentamento del tasso di eGFR ( -1.3 rispetto a -1.8 ml/min per 1.7 m2 all'anno, P minore di 0.0001 ), e l'entità del beneficio è stata maggiore nei pazienti con diabete rispetto a quelli senza diabete ( differenza 0.6 ml/min per 1.73 m2 all'anno in pazienti con diabete vs 0.3 ml/min per 1.73 m2 all'anno in quelli senza diabete; P interazione=0.038 ).
L'effetto maggiore dell'inibizione della neprilisina nei pazienti con diabete non è stato spiegato dagli effetti del trattamento sul decorso dell'insufficienza cardiaca o su HbA1c.
Il beneficio incrementale di Sacubitril / Valsartan nei pazienti con diabete non è stato più evidente quando le variazioni di eGFR sono state aggiustate per cGMP ( guanosin-monofosfato ciclico ) urinario ( P=0.41 ).
Nei pazienti in cui il sistema renina-angiotensina è già bloccato al massimo, l'aggiunta di inibizione della neprilisina attenua l'effetto del diabete per accelerare il deterioramento della funzionalità renale che si verifica nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica. ( Xagena2018 )
Packer M et al, Lancet Diabetes Endocrinol 2018; 6: 547-554
Endo2018 Nefro2018 Cardio2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...