Efficacia e sicurezza di Ticagrelor e Aspirina nei pazienti con ictus ischemico moderato: analisi esplorativa dello studio THALES
Studi precedenti sulla doppia terapia antipiastrinica hanno escluso i pazienti con ictus ischemico moderato. Questi pazienti sono stati inclusi nello studio ThALES ( Acute Stroke or Transient Ischemic Attack Treated With Ticagrelor e ASA for Prevention of Stroke and Death ), ma i risultati non sono stati riportati separatamente, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza e l'efficacia in questo sottogruppo.
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Ticagrelor ( Brilique ) più Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) nei pazienti con ictus ischemico moderato ( punteggio alla scala NIHSS [ National Institutes of Health Stroke Scale ] da 4 a 5 ).
Lo studio THALES era uno studio randomizzato condotto in 414 ospedali in 28 Paesi nel 2018 e nel 2019.
Questa analisi esplorativa ha confrontato pazienti con ictus moderato ( punteggio NIHSS al basale da 4 a 5 ) con pazienti con ictus meno grave ( punteggio NIHSS da 0 a 3 ).
In totale 9.983 pazienti con ictus sono stati inclusi nella presente analisi, dopo aver escluso 2 pazienti con punteggi NIHSS maggiori di 5 e 1.031 pazienti con attacco ischemico transitorio ( TIA ).
I dati sono stati analizzati nel 2021.
È stato somministrato Ticagrelor ( dose di carico di 180 mg il giorno 1 seguita da 90 mg due volte die dal giorno 2 al giorno 30 ) oppure placebo entro 24 ore dall'insorgenza dei sintomi.
Tutti i pazienti hanno ricevuto Aspirina, da 300 a 325 mg, il giorno 1, seguita da Aspirina, da 75 a 100 mg, giornalmente nei giorni da 2 a 30.
I pazienti sono stati tenuti sotto osservazione per altri 30 giorni.
L'esito primario era il tempo all'ictus o al decesso entro 30 giorni. L'esito primario di sicurezza era il tempo al grave sanguinamento.
In totale, 3.312 pazienti hanno presentato un ictus moderato e 6.671 un ictus meno grave. Di quelli nel gruppo con ictus moderato, 1.293 ( 39.0% ) erano donne e l'età media era di 64.5 anni; di quelli nel gruppo con ictus meno grave, 2.518 ( 37.7% ) erano donne e l'età media era di 64.8 anni.
Il tasso di eventi primari osservati nei pazienti con ictus moderato è stato del 7.6% ( 129 su 1.671 ) per quelli nel gruppo Ticagrelor e del 9.1% ( 150 su 1.641 ) per quelli nel gruppo placebo ( hazard ratio, HR=0.84 ); il tasso di esito primario nei pazienti con ictus meno grave è stato del 4.7% ( 158 su 3.359 ) per quelli nel gruppo Ticagrelor e del 5.7% ( 190 su 3.312 ) per quelli nel gruppo placebo ( HR=0.82; P per interazione=0.88 ).
Il sanguinamento grave si è verificato in 8 pazienti ( 0.5% ) nel gruppo Ticagrelor e in 4 pazienti ( 0.2% ) nel gruppo placebo in quelli con ictus moderato rispetto a 16 pazienti ( 0.5% ) e 3 pazienti ( 0.1% ) rispettivamente, con ictus meno grave ( P per interazione=0.26 ).
In questo studio, i pazienti con ictus ischemico moderato hanno avuto un beneficio consistente da Ticagrelor più Aspirina versus la sola Aspirina, rispetto ai pazienti con ictus ischemico meno grave, senza ulteriore aumento del rischio di sanguinamento intracranico o altri eventi di sanguinamento grave. ( Xagena2021 )
Wang Y et al, JAMA Neurol 2021; 78: 1091-1098
Neuro2021 Farma2021
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...