Idrossiclorochina con o senza Azitromicina per Covid-19 in forma lieve - moderata
L'Idrossiclorochina ( Plaquenil ) e l'Azitromicina ( Zitromax ) sono state impiegate per trattare i pazienti con malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ). Tuttavia, le evidenze sulla sicurezza e l'efficacia di queste terapie sono limitate.
È stato condotto uno studio multicentrico, randomizzato, in aperto, a tre gruppi, controllato, che ha coinvolto pazienti ospedalizzati con Covid-19 sospetta o confermata che non ricevevano Ossigeno supplementare o ricevevano un massimo di 4 litri al minuto di Ossigeno supplementare.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere cure standard, cure standard più Idrossiclorochina alla dose di 400 mg due volte al giorno, o cure standard più Idrossiclorochina alla dose di 400 mg due volte al giorno più Azitromicina alla dose di 500 mg una volta al giorno per 7 giorni.
L'esito primario era lo stato clinico a 15 giorni, valutato con l'uso di una scala ordinale a sette livelli ( con livelli da 1 a 7 e punteggi superiori che indicano una condizione peggiore ) nella popolazione intent-to-treat ( ITT ) modificata ( pazienti con diagnosi confermata di Covid-19 ).
È stata valutata anche la sicurezza.
In totale 667 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione; 504 pazienti avevano Covid-19 confermata e sono stati inclusi nell'analisi ITT modificata.
Rispetto alle cure standard, le probabilità proporzionali di avere un punteggio più alto sulla scala ordinale a 7 punti a 15 giorni non sono state influenzate dalla sola Idrossiclorochina ( odds ratio, OR=1.21; P=1.00 ) o da Idrossiclorochina più Azitromicina ( OR=0.99; P=1.00 ).
Il prolungamento dell'intervallo QT corretto e l'aumento dei livelli degli enzimi epatici sono stati più frequenti nei pazienti trattati con Idrossiclorochina da sola o con Azitromicina, rispetto a quelli che non hanno ricevuto entrambi gli agenti.
Tra i pazienti ospedalizzati con Covid-19 da lieve a moderata, l'uso di Idrossiclorochina da sola o con Azitromicina non ha migliorato lo stato clinico a 15 giorni rispetto alle cure standard. ( Xagena2020 )
Cavalcanti AB et al, N Engl J Med 2020; 383: 2041-2052
Inf2020 Farma2020
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...