Idrossiclorochina in pazienti ospedalizzati con Covid-19
L'Idrossiclorochina è stata ampiamente somministrata a pazienti con Covid-19 senza evidenze solide a sostegno del suo utilizzo.
È stata esaminata l'associazione tra uso di Idrossiclorochina e intubazione o morte in un grande Centro medico a New York.
Sono stati ottenuti dati su pazienti consecutivi ricoverati in ospedale con Covid-19, esclusi quelli che erano stati intubati, deceduti o dimessi entro 24 ore dalla presentazione al Pronto soccorso ( basale dello studio ).
L'endpoint primario era un composito di intubazione o morte in una analisi time-to-event. Sono stati confrontati gli esiti nei pazienti che hanno ricevuto Idrossiclorochina con quelli nei pazienti che non l’hanno ricevuta.
Dei 1.446 pazienti consecutivi, 70 sono stati intubati, deceduti o dimessi entro 24 ore dalla presentazione e sono stati esclusi dall'analisi.
Dei rimanenti 1.376 pazienti, durante un follow-up mediano di 22.5 giorni, 811 ( 58.9% ) hanno ricevuto Idrossiclorochina ( 600 mg due volte il giorno 1, quindi 400 mg al giorno per una mediana di 5 giorni ); il 45.8% dei pazienti è stato curato entro 24 ore dalla presentazione al Pronto soccorso e l'85.9% entro 48 ore.
I pazienti trattati con Idrossiclorochina erano più gravemente malati al basale rispetto a quelli che non avevano ricevuto Idrossiclorochina ( rapporto mediano della pressione parziale di ossigeno arterioso con la frazione di ossigeno inspirato, 223 vs 360 ).
Complessivamente, 346 pazienti ( 25.1% ) hanno manifestato un evento di endpoint primario ( 180 pazienti sono stati intubati, di cui 66 successivamente sono deceduti e 166 sono deceduti senza intubazione ).
Nell'analisi principale, non vi è stata alcuna associazione significativa tra uso di Idrossiclorochina e intubazione o morte ( hazard ratio, HR=1.04 ).
I risultati sono stati simili nelle analisi di sensibilità multipla.
In questo studio osservazionale che ha coinvolto pazienti con Covid-19 ricoverati in ospedale, la somministrazione di Idrossiclorochina non è stata associata a un rischio notevolmente ridotto o aumentato dell'endpoint composito di intubazione o morte.
Sono necessari studi randomizzati e controllati sull'Idrossiclorochina in pazienti con Covid-19. ( Xagena2020 )
Geleris J et al, N Engl J Med 2020; 382: 2411-2418
Inf2020 Farma2020
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