Incidenza di recidive tardive nelle pazienti con tumore mammario HER2-positivo trattate con Trastuzumab nel setting adiuvante
Recenti studi hanno dimostrato il potenziale beneficio di una terapia endocrina adiuvante estesa e un rischio relativamente elevato di recidiva ( RoR ) dopo 5 anni nel tumore mammario positivo al recettore ormonale ( HR+ ), negativo al recettore 2 del fattore di crescita epidermico ( HER2 -).
Sebbene il rischio di recidiva tardiva nel tumore mammario HR+ HER2- sia abbastanza ben definito, il rischio nel tumore mammario HER2+ trattato con chemioterapia e Trastuzumab ( Herceptin ) in setting adiuvante rimane in gran parte sconosciuto.
Sono stati inclusi 3.177 pazienti con tumore mammario HER2+ trattati con chemioterapia da sola o con Trastuzumab nel setting adiuvante dagli studi North Central Cancer Treatment Group N9831 e National Surgical Adjuvant Breast and Bowel Project B-31.
Complessivamente, il tumore mammario HR+ è risultato significativamente associato a una migliore sopravvivenza libera da recidiva ( RFS ) durante i primi 5 anni ( hazard ratio, HR=0.65; P minore di 0.001 ).
Tra i pazienti trattati con Trastuzumab, il rischio cumulativo di sopravvivenza RFS era inferiore nei pazienti con tumore mammario HR+ HER2+ durante i primi 5 anni ( 10.96% vs 17.48%; HR=0.60; P minore di 0.001 ).
Tuttavia, non vi era alcuna differenza significativa nella sopravvivenza RFS in base allo stato di hazard ratio negli anni da 5 a 10 ( HR=1.32; P=0.12 ).
Un livello comparabile di beneficio di Trastuzumab è stato osservato nei tumori alla mammella HR+ e HR- ( P per interazione=0.87 ).
Inoltre, è stato osservato un basso rischio di recidiva negli anni da 5 a 10 tra i pazienti con tumore mammario HR+ HER2+: 3.23% nei pazienti senza coinvolgimento dei linfonodi ( N0 ) e 6.39% nei pazienti con coinvolgimento da uno a tre linfonodi ( N1 ).
Il beneficio di Trastuzumab adiuvante persiste a lungo. È stato osservato un modello distinto di recidiva tra la malattia HR+ e HR− HER2+ ma con un grado simile di beneficio dal Trastuzumab adiuvante.
Il rischio di recidiva negli anni da 5 a 10 nel tumore mammario HR+ HER2+ è basso, in particolare nei pazienti con malattia N0 o N1. ( Xagena2019 )
Chumsri S et al, J Clin Oncol 2019; 37: 3425-3435
Onco2019 Gyne2019 Farma2019
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...