Obesità materna, aumento di peso in gravidanza e peso alla nascita e rischio di cancro del colon-retto
Il cancro del colon-retto è una delle principali cause di morte per tumore in tutto il mondo. L'obesità è un fattore di rischio consolidato per il cancro colorettale e le origini fetali o dello sviluppo dell'obesità possono essere alla base del suo effetto sul cancro in età adulta.
Sono state esaminate le associazioni di obesità materna, aumento di peso in gravidanza e peso alla nascita e carcinoma del colon-retto nella prole adulta.
The CHDS ( Child Health and Development Studies ) è una coorte prospettica di donne che hanno ricevuto cure prenatali tra il 1959 e il 1966 a Oakland, California ( n=18 751 nati vivi tra 14 507 madri ).
Le informazioni cliniche sono state estratte dalle cartelle cliniche delle madri 6 mesi prima della gravidanza fino al parto.
Le diagnosi di tumore colorettale nella prole adulta ( età di18 anni o maggiore ) sono state accertate fino al 2019 mediante collegamento con il California Cancer Registry.
A 68 figli è stato diagnosticato il tumore del colon e del retto in 738 048 anni-persona di follow-up e la metà ( 48.5% ) è stata diagnosticata nelle persone di età inferiore ai 50 anni.
L'obesità materna ( indice BMI [ indice di massa corporea ] maggiore o uguale a 30 kg/m2 ) ha aumentato il rischio di cancro colon-retto nella prole ( hazard ratio aggiustato, aHR=2.51, IC 95% 1.05-6.02 ).
L'aumento di peso totale ha modificato l'associazione del tasso di aumento precoce di peso precoce ( RERI -4.37, IC 95% da -9.49 a 0.76 ), suggerendo che una crescita discordante dall'inizio alla fine della gravidanza aumenta il rischio.
E' stata riscontrata una associazione elevata con il peso alla nascita ( maggiore o uguale a 4000 g: aHR=1.95, IC 95% da 0.8 a 4.38 ).
In conclusione, i risultati hanno indicato che gli eventi in utero sono importanti fattori di rischio per il cancro del colon e del retto, e possono contribuire ad aumentare i tassi di incidenza nei più giovani adulti. ( Xagena2022 )
Murphy CC et al, Gut 2022;71:1332-1339
Gyne2022 Endo2022 Pedia2022 Gastro2022 Onco2022
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...