Orserdu a base di Elacestrant come primo e unico trattamento indicato per le pazienti con tumore mammario ER+/HER2- avanzato o metastatico con mutazioni ESR1
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Orserdu per il trattamento delle donne in post-menopausa e di uomini adulti con carcinoma mammario ER+/HER2- avanzato o metastatico, con mutazioni di ESR1, che presentano una progressione della malattia dopo almeno una linea di terapia endocrina.
L’approvazione di Orserdu da parte della FDA rappresenta l’approvazione della prima terapia in assoluto per i pazienti affetti da carcinoma mammario ER+/HER2- avanzato o metastatico con mutazioni di ESR1.
Orserdu è stato approvato da FDA con la procedura di Priority Review e Fast Track sulla base dei risultati dello studio registrativo di fase III EMERALD.
Lo studio ha evidenziato una sopravvivenza libera da progressione della malattia ( PFS ) statisticamente significativa con Elacestrant rispetto a quella ottenuta con le monoterapie endocrine standard ( Fulvestrant, Letrozolo, Anastrozolo ed Exemestano ).
Entrambi gli endpoint primari dello studio sono stati raggiunti in tutti i pazienti, incluso nel sottogruppo di pazienti con tumori ESR1-mutati.
Nel gruppo di pazienti con tumori con mutazioni di ESR1, Elacestrant ha ridotto il rischio di progressione o decesso del 45% rispetto alla terapia endocrina standard ( PFS [ hazard ratio ] HR = 0,55, IC al 95%: 0,39-0,77 ).
Nel corso del San Antonio Breast Cancer Symposium ( SABCS ) è stata presentata un’analisi post hoc dei risultati relativi alla sopravvivenza senza progressione in base alla durata del precedente trattamento con inibitori di CDK4/6. L’analisi ha evidenziato che nel gruppo di pazienti con tumori ESR1-mutati trattati in precedenza con un inibitore di CDK4/6 per almeno 12 mesi, la sopravvivenza mediana libera da progressione è risultata di 8,6 mesi nel braccio assegnato a Elacestrant rispetto a 1,9 mesi nel braccio assegnato alla terapia endocrina standard.
I dati sulla sicurezza sono risultati coerenti con quelli delle altre terapie endocrine. La maggior parte degli eventi avversi osservati, tra cui nausea e dolori muscolo-scheletrici, è stata di grado 1 o 2. Non è stato osservato alcun safety signal ematologico e in entrambi i bracci di trattamento non sono stati segnalati casi di bradicardia sinusale.
EMERALD è uno studio randomizzato, in aperto, con controllo attivo, in cui si è valutato l’utilizzo di Elacestrant in monoterapia di seconda / terza linea per i pazienti con carcinoma mammario ER+, HER2- in stadio avanzato / metastatico.
Nello studio sono stati arruolati 478 pazienti già trattati in precedenza con una o due linee di terapia endocrina una delle quali un inibitore di CDK4/6.
I partecipanti allo studio sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi, trattati rispettivamente con Elacestrant oppure con un agente ormonale a scelta dello sperimentatore.
Gli endpoint primari dello studio erano la sopravvivenza libera da progressione della malattia nella popolazione complessiva e la sopravvivenza senza progressione nei pazienti con tumori con mutazioni del gene del recettore degli estrogeni 1 ( ESR1 ). ( Xagena2023 )
Fonte: Stemline Therapeutics - Menarini, 2023
Gyne2023 Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...