Pembrolizumab neoadiuvante nei tumori solidi localizzati con alta instabilità dei microsatelliti / deficit di riparazione del mismatch
Pembrolizumab ( Keytruda ) migliora significativamente gli esiti clinici nei tumori solidi avanzati / metastatici con elevata instabilità dei microsatelliti ( MSI-H ) / carenza di riparazione del mismatch ( dMMR ), ma non è ben studiato nell’ambito neoadiuvante.
È stato condotto uno studio monocentrico di fase II in aperto su tumori MSI-H/dMMR localizzati non-resecabili o resecabili ad alto rischio.
Pembrolizumab 200 mg una volta ogni 3 settimane è stato somministrato per 6 mesi seguito da resezione chirurgica con un'opzione per continuare la terapia per 1 anno seguita da osservazione.
Per continuare lo studio, i pazienti dovevano avere benefici radiografici o clinici.
Gli endpoint coprimari erano la sicurezza e la risposta completa patologica.
Gli endpoint secondari chiave erano il tasso di risposta e il risparmio degli organi a 1 anno per i pazienti che avevano rifiutato l'intervento chirurgico.
Le analisi esplorative hanno incluso l'interrogazione del microambiente immunitario del tumore utilizzando la citometria di massa per immagini.
Sono stati arruolati in totale 35 pazienti, inclusi 27 pazienti con tumore colorettale e 8 pazienti con tumore non-colorettale.
Tra i 33 pazienti valutabili, il miglior tasso di risposta globale è stato dell'82%.
Tra i 17 pazienti sottoposti a intervento chirurgico ( 49% ), il tasso di risposta patologica completa è stato del 65%.
10 pazienti hanno scelto di ricevere un anno di Pembrolizumab seguito da sorveglianza senza resezione chirurgica ( follow-up mediano di 23 settimane ).
Altri 8 non sono stati sottoposti a resezione chirurgica e hanno ricevuto meno di 1 anno di Pembrolizumab.
Durante il corso dello studio e il successivo follow-up, sono stati osservati eventi di progressione in 6 pazienti ( 4 dei quali sono stati sottoposti a chirurgia di salvataggio ). Non ci sono stati nuovi segnali di sicurezza.
Pembrolizumab neoadiuvante nei tumori dMMR/MSI-H è sicuro e ha prodotto elevati tassi di risposta patologica, radiografica ed endoscopica, con implicazioni per le strategie di risparmio degli organi. ( Xagena2023 )
Ludford K et al, J Clin Oncol 2023; 41: 2181-2190
Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...