Pembrolizumab sequenziale e Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina sono altamente efficaci a qualsiasi livello di espressione di PD-L1 nel linfoma di Hodgkin non-trattato
In uno studio multicentrico di fase 2 su Pembrolizumab ( Keytruda ) sequenziale e AVD ( Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina ), quasi i due terzi dei pazienti con linfoma di Hodgkin classico ( cHL ) non-trattato, sfavorevole o in stadio avanzato hanno ottenuto risposte metaboliche complete ( CMR ) o quasi complete alla tomografia a emissione di positroni ( PET ), dopo la monoterapia con Pembrolizumab.
Inoltre, tutti i pazienti hanno raggiunto risposte metaboliche complete dopo 2 cicli di Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina, con il 100% dei pazienti vivi e senza recidiva alla pubblicazione iniziale.
E' stato riportato il follow-up a lungo termine, inclusa la sopravvivenza globale ( OS ) a 3 anni e le analisi correlate pianificate.
In tutto 30 pazienti hanno ricevuto 3 cicli di Pembrolizumab in monoterapia, seguiti da chemioterapia a base di Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina per 4-6 cicli a seconda dello stadio e della massa.
La scansione PET / tomografia computerizzata è stata eseguita dopo la monoterapia con Pembrolizumab, 2 cicli di Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina e alla fine della terapia.
I campioni di biopsia basale sono stati analizzati per alterazioni genomiche del cromosoma 9p24.1 e dei marcatori della via della proteina di morte cellulare programmata 1 ( PD-1 ).
A un follow-up mediano di 33.1 mesi, la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale sono rimaste del 100%.
Tutti i pazienti presentavano alterazioni genomiche in 9p24.1, ed erano positivi per PD-L1 all'esame immunoistochimico.
Non c'era alcuna relazione tra la profondità della risposta a Pembrolizumab come singolo agente e le alterazioni 9p24.1 o i punteggi H della via PD-1.
Dopo un ulteriore follow-up, Pembrolizumab sequenziale e Doxorubicina, Vinblastina e Dacarbazina sono rimasti altamente efficaci.
Gli alti tassi di risposta osservati a tutti i livelli di PD-L1 hanno indicato che anche bassi livelli di espressione di PD-L1 sono sufficienti per la risposta al blocco di PD-1 nel linfoma di Hodgkin classico non-trattato. ( Xagena2023 )
Allen PB et al, Blood Adv 2023; 7: 2670-2676
Emo2023 Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...