Rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti affetti da psoriasi trattati con inibitori del fattore di necrosi tumorale alfa rispetto alla fototerapia
La psoriasi è un fattore di rischio per gli eventi cardiovascolari. È stato valutato il rischio di eventi cardiovascolari maggiori e l'effetto dell'esposizione al trattamento cumulativo sul rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti con psoriasi trattati con inibitori del fattore di necrosi tumorale alfa ( inibitori TNF ) rispetto alla fototerapia.
I pazienti adulti con psoriasi sono stati selezionati da un ampio database statunitense tra il 2000 e il 2014 e sono stati classificati in due coorti mutuamente esclusive a seconda che fossero trattati con inibitore del TNF o con la fototerapia ed è stato confrontato il rischio di eventi cardiovascolari tra le coorti.
L'esposizione cumulativa è stata definita in base alla persistenza del trattamento.
In totale 11.410 pazienti con terapia anti-TNF e 12.433 con fototerapia ( psoraleni più fototerapia con luce ultravioletta A, n=1.117; fototerapia con luce ultravioletta B, n=11.316 ) sono stati inclusi nello studio.
I pazienti trattati con farmaci anti-TNF avevano un rischio inferiore di eventi cardiovascolari rispetto ai pazienti sottoposti a fototerapia ( hazard ratio aggiustato, aHR=0.77, P minore di 0.05 ).
La riduzione del rischio associata a 6 mesi di esposizione cumulativa è stata maggiore dell'11.2% per i pazienti trattati con inibitori del TNF rispetto alla fototerapia ( P minore di 0.05 ).
Le informazioni sulla gravità e sulla mortalità correlata alla psoriasi erano limitate o non-disponibili.
In conclusione, i pazienti con psoriasi trattati con terapia anti-TNF hanno mostrato un rischio di eventi cardiovascolari inferiore rispetto ai pazienti trattati con fototerapia.
L'esposizione cumulativa agli inibitori del TNF è risultata associata a una riduzione incrementale del rischio cardiovascolare rispetto alla fototerapia. ( Xagena2018 )
Wu JJ et al, J Am Acad Dermatol 2018; 79: 60-68
Dermo2018 Cardio2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...