Risultati del liquido cerebrospinale in relazione alle caratteristiche cliniche, al sottotipo e al decorso della malattia nei pazienti con sindrome di Guillain-Barré
Sono stati studiati i risultati del liquido cerebrospinale in relazione ai sottotipi clinici ed elettrodiagnostici, alla gravità e all'esito della sindrome di Guillain-Barré ( GBS ) sulla base di 1.500 pazienti nell'International GBS Outcome Study.
La dissociazione albuminocitologica ( ACD ) è stata definita come un aumento del livello proteico ( superiore a 0.45 g/l ) in assenza di una conta elevata di globuli bianchi ( inferiore a 50 cellule/microl ).
Sono stati esclusi 124 pazienti ( 8% ) a causa di altre diagnosi, violazione del protocollo o dati insufficienti.
Il liquido cerebrospinale è stato esaminato in 1.231 pazienti ( 89% ).
In 846 pazienti ( 70% ), l'esame del liquido cerebrospinale ha mostrato un dissociazione albuminocitologica che aumentava con il tempo dall'esordio della debolezza: 4 giorni o meno, 57%; più di 4 giorni, 84%.
Livelli elevati di proteine nel liquido cerebrospinale erano associati a sottotipo demielinizzante, debolezza muscolare prossimale o globale e ridotta probabilità di riuscire a correre alla settimana 2 ( odds ratio, OR=0.42; P=0.001 ) e alla settimana 4 ( OR=0.44; P=0.001 ).
I pazienti con sindrome di Miller Fisher, debolezza distale predominante e studi di conduzione nervosa normali o ambigui avevano maggiori probabilità di avere livelli più bassi di proteine nel liquido cerebrospinale.
La conta delle cellule del liquido cerebrospinale era inferiore a 5 cellule/microl in 1.005 pazienti ( 83% ), 5-49 cellule/microl in 200 pazienti ( 16% ) e superiore o uguale a 50 cellule/microl in 13 pazienti ( 1% ).
La dissociazione albuminocitologica è un reperto comune nella sindrome di Guillain-Barré, ma livelli proteici normali non escludono questa diagnosi.
Livelli elevati di proteine nel liquido cerebrospinale sono associati a un decorso precoce e grave della malattia e a un sottotipo demielinizzante.
Una conta elevata delle cellule del liquido cerebrospinale, raramente superiore o uguale a 50 cellule/microl, è compatibile con la sindrome di Guillain-Barré dopo un'accurata esclusione di diagnosi alternative. ( Xagena2023 )
Al-Hakem H et al, Neurology 2023; 100: e2386-e2397
Neuro2023
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