Saccharomyces boulardii come terapia adiuvante per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori: meta-analisi
Non è ben definito l'impiego di Saccharomyces boulardii ( S boulardii ) come terapia adiuvante per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori.
Uno studio ha cercato di determinare gli effetti di Saccharomyces boulardii come terapia adiuvante sui tassi di eradicazione dell'Helicobacter pylori.
Dalla ricerca della letteratura, 18 studi con 3592 pazienti erano eleggibili per la meta-analisi.
Paragonato al regime di eradicazione standard, la supplementazione di Saccharomyces boulardii potrebbe migliorare in modo significativo i tassi di eradicazione [ rapporto di rischio ( RR ) = 1.09, intervallo di confidenza al 95% ( IC ): 1.05-1.13; evidenza di qualità moderata ] e ridurre l'incidenza degli effetti collaterali totali [ RR = 0.47, IC 95%: 0.36-0.61; evidenza di bassa qualità ], così come alcuni effetti avversi gastrointestinali, in particolare diarrea [ RR = 0.33, IC al 95%: 0.23-0.47; evidenza di bassa qualità ] e costipazione [ RR = 0.37, IC 95%: 0.23-0.57; evidenza di qualità moderata ].
Inoltre, il tasso di interruzione della supplementazione nel gruppo Saccharomyces boulardii è risultato significativamente inferiore rispetto al gruppo controllo [ RR = 0.33, IC 95%: 0.16-0.69, P = 0.003; evidenza di qualità moderata ].
I risultati alle piastre TSA per i tassi di eradicazione complessivi e gli effetti collaterali totali
hanno indicato che gli effetti erano conclusivi.
La meta-analisi ha mostrato che l'integrazione di Saccharomyces boulardii con la terapia standard per l'eradicazione ha aumentato significativamente i tassi di eradicazione dell'Helicobacter pylori e ha ridotto l'incidenza delle reazioni avverse complessive e di alcuni effetti avversi gastrointestinali durante la terapia di eradicazione. ( Xagena2019 )
Zhou BG et al, Helicobacter 2019; 24(5):e12651. doi: 10.1111/hel.12651
Gastro2019 Farma2019
Indietro
Altri articoli
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Terapia endocrina adiuvante con Abemaciclib più terapia endocrina per tumore mammario in fase iniziale ad alto rischio, positivo per il recettore ormonale, negativo per HER2
Due anni di Abemaciclib ( Verzenios ) adiuvante combinato con terapia endocrina ( ET ) hanno portato a un miglioramento...
Servoventilazione adattiva per i disturbi respiratori del sonno nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio ADVENT-HF
Nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), i disturbi respiratori del sonno, comprendenti l’apnea...
Trattamento basato sulla malattia minima residua con Venetoclax-R2 nel linfoma mantellare: studio MCL7 VALERIA del Nordic Lymphoma Group
Nonostante i miglioramenti nel trattamento del linfoma mantellare ( MCL ), la maggior parte dei pazienti alla fine presenta una...
Talzenna in combinazione con Enzalutamide per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione nei quali la chemioterapia non è clinicamente indicata. Approvato nell'Unione Europea
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Talzenna ( Talazoparib ), un inibitore orale della poli ADP-ribosio polimerasi (...
ASCO24 - Studio CROWN: Lorlatinib come prima linea riduce il rischio di progressione o morte a 5 anni, rispetto a Crizotinib, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato ALK-positivo
Sono stati presentati i risultati di follow-up a lungo termine dello studio di fase 3 CROWN che ha valutato Lorlatinib...
Opdivo a base di Nivolumab nel linfoma di Hodgkin classico: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Trattamento con Nivolumab in monoterapia del melanoma: studio randomizzato di fase 3 versus chemioterapia CA209037
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...